1. Ritrovare il tempo


    Data: 12/06/2020, Categorie: Autoerotismo Autore: 1948, Fonte: RaccontiMilu

    ... ho all’interno e quale sia il tuo quando vieni. Non l’abbiamo mai fatto ma ora voglio sapere come reagisci quando ti faccio i pompini. Non tutti amano il sesso orale e lo capisco. Anche se ne sarò un po’ delusa però da quanto ho osservato finora, sospetto, tuttavia, che sia vero il contrario. Che forse le mie capacità sono un po’ troppo buone. Tu che ne dici? Temi che finiremo prima che possiamo arrivare a fare varianti al nostro solito sesso dicendoci che ci siamo divertiti tanto insieme?”
    
    Lui replica così con una risata “Forse abbiamo più in comune di quanto pensassi e di quanto tu pensi”
    
    E lei prontamente “Perché non mi vieni dentro?”
    
    Era il momento di dimenticare gli impegni e l’orologio.
    
    Per non perdere tempo ha aperto un cassetto del comodino per prendere Gigio. Era un vibratore grosso con la punta lucida di ottone.
    
    Ancora umida, si è adagiata comodamente e dopo essersi sfilata lo slip da casa, si è accarezzata lentamente con lui che la guardava estasiato.
    
    L’aria era come se del ghiaccio le stesse rinfrescando l’anima, passando per l’esterno della vagina.
    
    Ha acceso il dildo impostando il primo livello di velocità ed all’istante una scarica elettrica le ha attraversato il corpo.
    
    Da quando aveva fatto quell’acquisto, la masturbazione era diventata un qualcosa di unico, in grado di farle toccare vette di piacere che con gli uomini poteva solamente immaginare ma in particolare con lui che tanto le aveva dato.
    
    “Fammi vedere come lo fai?” ha ...
    ... chiesto lui.
    
    Lei volentieri senza dire una parola ha iniziato la dimostrazione.
    
    Iniziava sempre allo stesso modo. Lasciava scorrere il suo sex toy lungo i bordi delle grandi labbra abituando la sua vagina alla penetrazione ed alla diversa temperatura.
    
    Un primo gemito di piacere ha infranto il silenzio, fino a quel momento spezzato solo dal respiro di entrambe.
    
    Avvicinandosi al clitoride con la punta del dildo ha sentito il piacere propagarsi in tutte le sue terminazioni nervose mentre iniziava a bagnarsi come se davanti a lei ci fosse un uomo specializzato nei cunnilingui. Le sensazioni erano tali da non poter evitare di metterlo dentro posizionando la parte ricurva, dedicata al clitoride, proprio lì ed il quel momento lei ha avuto uno scatto nervoso che le ha fatto arcuare il corpo verso l’alto.
    
    Non era il meglio, ora era diverso. Quando sapeva di volersi scopare con il dildo, lo metteva nel freezer perché Il congelatore rendeva quel sex toy un buon rimedio contro il caldo estivo ma anche la mancanza di amplessi nella stagione calda.
    
    Lei senza accorgersene era convinta di aver messo la prima velocità ma poi posizionandolo è passata alla velocità due. La voce era cambiata così come i mugolii e vibrava per l’eccitazione mentre le secrezioni vaginali del suo piacere bagnavano il lenzuolo.
    
    Lui la guardava incantato e si spiegava il motivo dell’astinenza di sesso da parte della sua compagna; lei aveva trovato un sostituto e ne era soddisfatta e soprattutto era ...
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