Il capriccio di miky - Racconti Erotici

Il capriccio di miky

... che il trattamento preventivo lo aveva già allargato a sufficienza, lo lubrificò ancora e poi gli puntò la cappella sull’entrata dal quale era appena uscito il giocattolo.

“Non voglio sentire gemiti quando ti sverginerò, quindi lecca la figa della tua donna, almeno avrai la bocca occupata”, gli intimò Andrea schernendolo.

Quindi, dopo essersi assicurato che lo schiavo eseguisse quanto gli era stato comandato, cominciò a spingere il membro nelle sue viscere, prima con delicatezza e poi sempre con maggiore decisione, accompagnando l’intrusione con dei sonori schiaffi sul sedere.

“E’ veramente una puttanella”, mentre violava il suo uomo lo sguardo di Andrea si incrociò nuovamente con quello di Miky che questa volta non poté dissimulare la profonda gratitudine e ammirazione per quel maschio alfa che stava dimostrando tanta abilità e decisione nel gestire la situazione.

Giorgio, completamente aperto davanti al suo dominatore e riversò sul ventre della sua donna, poté solo intuire la scena, avvertendo però che tra i suoi due padroni stava nascendo una nuova e più intima complicità.

I movimenti di Andrea, dapprima lenti e studiati, si erano fatti nel frattempo ...

... sempre più ritmati, segno che la monta stava ormai arrivando alla sua ovvia conclusione.

Fu quello il momento in cui Miky, non riuscendo più a trattenere la sua eccitazione, venne rumorosamente nella bocca del suo uomo che, pur sbalzato dai colpi poderosi del toro che lo stava aprendo, non aveva mai cessato di leccarla.

L’orgasmo della Regina portò Andrea ad accelerare ulteriormente i suoi colpi.

Giorgio, ormai completamente vinto, riuscì ancora confusamente a sperare che davanti alla sua donna gli venisse almeno risparmiata l’ultima umiliazione.

Quando i movimenti si fecero ancora più convulsi e il primo fiotto di sperma caldo del suo nuovo padrone lo violò capì però che non sarebbe stato così: Andrea, ormai fuori controllo, si svuotò del tutto dentro di lui completando definitivamente la sua degradazione.

Anche Giorgio ebbe quindi il permesso di liberarsi: finalmente placati dagli orgasmi appena ricevuti Andrea e Miky stettero ad osservarlo constatando con divertimento che il suo buco del culo aveva già cominciato a rilasciare gli umori del suo dominatore.

“Sei stato fantastico Andrea” – gli disse lei – “la prossima volta faremo un gioco diverso”.