Il furto 1° puntata
Data: 23/05/2020,
Categorie:
Cuckold
Dominazione / BDSM
Racconti Erotici,
Autore: whitefeather, Fonte: RaccontiMilu
... cazzo lungo… nero e duro… che me l’ha sfondata” detta con Ma quella volta la frase magica mi era uscita di getto, senza calcolo: era quello che VOLEVO dirgli, perché capisse che qualcosa era successo, che la mia mente era lontana dal letto coniugale…era in una villetta sovraffollata di ragazzotti, che mi avevano spogliato e mi avrebbero subito dopo violentata a turno o a gruppi .. ma che erano stati fermati dal loro capo, che poi mi aveva fatto fare senza costrizione, tutto quello che IO desideravo fargli…ero stravolta, il cazzo finto che mio marito mi agitava nella figa era diventato quello di Muhammar, era vivo, si muoveva ormai freneticamente e io mi sgrillettavo in un orgasmo continuo…quando finalmente rimasi senza fiato, con la bocca secca, mentre con una mano cercavo di fare uscire il serpente di gomma che mi aveva fatto godere in modo esagerato sentii Andrea che mi diceva: “Accidenti, ti è piaciuto, cocca! Te lo sei tenuto dentro per quasi un’ora! Guardai la radiosveglia…era vero, erano quasi le cinque del pomeriggio….quell’aggeggio che gradivo, ma come preparazione ad un rapporto con mio marito quel pomeriggio era diventato una persona ben precisa… Mentre Andrea si toglieva i pantaloncini e si preparava a mettermelo dentro volli giocare sporco: “Vuoi controllare i danni?” Era una frase che lui aveva detto in un paio d’occasioni e che l’aveva fatto eccitare parecchio: decisi di rendergli le cose più che facili: “ Eh, mi sa che la troverai parecchio diversa…il ...
... ragazzino si è divertito parecchio..e del resto io continuavo a venire…” nel frattempo sentii la cappella dell’uccello di mio marito entrarmi nella figa: giocai un altro asso: “Ma…sei dentro? Non ti sento…” per poi mettermi a ridere “dai, non spaventarti…lo sento, lo sento…certo….” Andrea si bloccò: “Certo cosa?” “ Eh…lo capisci, no? “ “Capisco cosa?” “Che la forma della mia figona è cambiata…il ragazzino col cazzo lungo, duro e resistente si è agitato dentro per un tempo infinito e me l’ha modificata, ma non geneticamente!” Continuavo a fare la spiritosa, forse il sollievo per il pericolo, che la sera prima avevo sì sfiorato ma anche scampato, mi rendeva ilare come una teen ager. Andrea dovette “concentrarsi” per poter portare a termine la sua parte: “Certo che gliel’hai proprio data senza remissione…è vero, la forma è cambiata:non sei tanto larga, ma sei fonda, fondissima…” “Vorresti dire che me l’ha sono fatta SFONDARE?” Sapevo che questa trovata gli sarebbe piaciuta…😉 “proprio così, porcona, il ragazzino ti ha sfondato quella figa da porca che ti ritrovi: e chissà se mai tornerà della sua forma originale!” Avesse saputo che a breve un ragazzotto mi avrebbe fatto di nuovo il servizietto e che questa volta non avrei cercato di limitare i danni, ma me lo sarei goduto come quel bel cazzone lungo meritava, mio marito sarebbe venuto all’istante, non potendo dirglielo così brutalmente pensai bene di usare un’altra delle frasi che lo facevano impazzire: “Ti prego… dopo che vieni (la ...