Il furto 1° puntata
Data: 23/05/2020,
Categorie:
Cuckold
Dominazione / BDSM
Racconti Erotici,
Autore: whitefeather, Fonte: RaccontiMilu
... prese la valigetta dei giocattoli: “Con chi vuole cominciare, madame? “ Decisi che non mi sarei nascosta dietro a un dito: “Sai…mi piacerebbe che venisse a trombarmi un giovanotto..non più di vent’anni…ma dotato, molto dotato soprattutto in lunghezza…ovviamente duro..molto duro…e resistente, molto resistente…uno che va avanti per un sacco di tempo…dissi tutto con aria sognante… “ Andrea non aspettava altro: aprì la “valigia dei sogni” e ne estrasse un cazzo di gomma sui 4 cm di diametro e almeno 25 di lunghezza: la consistenza era quella di una gomma da bicicletta appena gonfiata: un aggeggio che non si sarebbe piegato di sicuro mentre me lo prendevo ..e mi avrebbe fatto sicuramente godere più volte: aspettai che Andrea lo spalmasse con un po’ di crema e poi me lo sarei preso dentro: “Ma cosa è successo? “ il maritino si era accorto che ero depilata…. “Beh sapevo che ti sarebbe piaciuto e ho approfittato di un centro estetico in paese..ha appena aperto e lo gestisce una mia ex alunna…” “Bellissima idea, bisogna dare respiro alle economia locali…mmm, proprio brava la ragazza…” subito dopo afferrò il sex toy: “eccoti servita, porcona: un bel cazzo di un giovanotto che adesso ti sfonderà la figona!” Avrei fatto volentieri a meno di quella colonna sonora, ma sapevo che senza a mio marito non sarebbe venuto duro…nonostante l’uso delle pillole contro la disfunzione “del rettile” invece che “erettile” come dicevamo per sdrammatizzare… Di solito ero io a dire come volevo che lo ...
... muovesse, ma stavolta lasciai che fosse lui a decidere: sapendo bene quello che mi piace sapeva che non doveva mai farlo uscire, che doveva invece tenerlo sempre bene dentro, magari dando dei colpetti secchi appoggiandomelo bene sul fondo della figa…: in effetti ieri sera non avevo permesso al siluro di Muhammar di arrivarmi in fondo: con l’allenamento che la mia figa faceva con i vari sex toy ci sarebbe potuto arrivare solo se fossi stata sdraiata supina con le gambe rialzate, non certo montandomi “ a pecora” e quindi avevo proprio voglia di sentire “qualcuno” che mi batteva dentro bene in fondo…ecco, il cazzone cominciava ad essere a contatto con la mia cervice…dio, che bello…e forse sarebbe stato ancora più bello se a batterci contro fosse stato un cazzo vero…non mosso da una mano, ma da un corpo giovane, nervoso, tutto muscoli, con una schiena in cui piantare le unghie mentre mi faceva venire…”aaah, aaah, sì, sì, così, non fermarti, dai, dai, ancora …SFONDAMI LA FIGA!!!!!!!!!!!!!!” Non ero solita esprimermi subito così..di solito era una frase che usavo per aiutare Andrea a venire … quando magari cominciavo ad essere stufa di sentirmelo ansimare addosso con il cazzo che cominciava ad ammosciarsi: conoscevo alcune frasi messe a punto negli anni di cui conoscevo i risultati: “Sono la vostra porcona” detto quando mi scopava dopo avermi fatto godere con un paio di giocattoli diversi faceva sempre un ottimo effetto, ma anche “ Oggi … è venuto… a trovarmi … un senegalese… con un ...