Ognuno per la sua strada 1 - Racconti Erotici

Ognuno per la sua strada 1

... neri grossi, nerboruti e dotatissimi.

I due mandingo stavano ai sui lati e lei teneva, uno per mano, i sessi spaventosi che, ritti, arrivavano a venticinque centimetri per lo spessore all’incirca di una lattina; lei li manipolava con esperienza e con sicumera, quasi sfidandoli a sventrarla; benché sapessi che da tre anni trattava con disinvoltura il mio arnese di almeno ventitre centimetri beandosene come del dolce preferito da leccare succhiare, ingoiare e farsi infilare dappertutto nel corpo, temevo che la doppia presenza fosse eccessiva.

Ma la vidi ingoiarne uno con disinvoltura, mentre masturbava elegantemente l’altro; seguii per un poco le sue evoluzioni mentre si portava alternativamente in bocca uno dei due mostri, li stimolava con la lingua su tutta la stazza soffermandosi sui punti che vedeva eccitabili, li ingoiava fino a soffocarsi e li tirava fuori lucidi di saliva; mi diede la netta sensazione che fosse quella che godeva di più, fra i tre; e che la sua sfida a reggere oltre il limite continuasse; ne avevo nausea.

“Che rapporto hai con quella ragazza così al limite? Sembri alquanto più maturo di lei!”

“E’ una ragazza capricciosa e viziosa di cui dovrei occuparmi mentre studia; ma sa tirare colpi basi così vigliacchi che non si può che restarne nauseati; ha fatto tutto da sola e, alla fine, mi ha sbattuto fuori per non farmi assistere in diretta allo scempio.”

“Senti, visto che ne avrà per un bel poco, che ne diresti di impegnare utilmente il ...

... tempo? Ti andrebbe di copulare alla grande con me? Ti ho detto che qui tutto è ripreso e registrato; io potrei avvantaggiamene per un video estemporaneo e tu potresti fare sesso con un bel pezzo di donna , se permetti; per la copula ti verrebbe corrisposto anche un premio, se autorizzi la pubblicazione, anche col tuo volto oscurato.”

“Se lo facciamo, i soldi te li tieni tu; io mi accontento di una copula terapeutica e rilassante, visto che hai un fisico da sballo e sicuramente sai fare bene l’amore; ah, ti avviso; io certe cose le faccio solo se ho un minimo di coinvolgimento; anche se non è la sede e la situazione giuste, ti prendo volentieri, ma con una certa passione … non amo il sesso brutale come la mia ragazza.“

“Adesso ti chiedo con forza di sbattermi un poco con tutta la tua passione; sai, capita raramente di accoppiarsi con un amante che ci metta passione, in questa attività. Come stai messo ad attrezzatura?”

“La ragazza è disinvolta perché da qualche anno tratta il mio ventitré; lì si tratta di due venticinque insieme, ma il mio non sfigura, vedrai.”

“Adesso mi costringi ad obbligarti, a mano armata, a spogliarti e a mostrarmi questa verga.”

Intanto si era sfilata di colpo il costume facendolo scivolare ai piedi e calciandolo via; era molto bella, quasi troppo per essere una professionista in quella struttura; non esitai ad ammirare, mentre mi toglievo camicia e maglia, l’insieme armonioso come una perfetta architettura e, singolarmente, le tette piene ma ...