1. Claudio e Ilenia (remake) cap 1


    Data: 04/05/2020, Categorie: Erotici Racconti, Dominazione / BDSM Etero Autore: Signor No, Fonte: RaccontiMilu

    ... senza smettere di masturbarla. «Guardati amore mio, sei bellissima.» La gonna era in disordine. La maglia era in disordine. Lei stessa era disordine. Era oscena. Dovette riconoscere, però, di trovarsi eccitante. Sorrise al riflesso di Claudio, innamorata. Solo lui riusciva a ridurla così e a farla sentire speciale. Cosa c’era di più gratificante di piacere al proprio uomo? Quel pensiero trasformò il piacere carnale in qualcosa di più profondo, che la arrivò al cuore. «Grazie…» «Mi vuoi?» le chiese Claudio. Non c’era nulla della forza e dell’arroganza di poco prima. Ora il tono era dolce pieno d’amore. Se all’inizio era uscita con lui poco convinta, si era poi scoperta affascinata da questa sua capacità di passare da un lato all’altro, fino ad innamorarsene. Sapeva prenderla con forza e decisione, ma anche con amore e passione. Ed era stato il primo uomo con chi era andata a letto che si preoccupava dei suoi orgasmi. Prima di Claudio aveva iniziato a pensare di non esserne in grado di venire. Per lei era la norma non raggiungere l’orgasmo. Poi Claudio aveva cambiato tutto. Ilenia sorrise e piegò il capo indietro affettuosamente. «Sempre.» Mosse il bacino indietro, strisciando il culo contro l’erezione di lui. «Dillo ancora.» Si vergognava a dirlo, ma come poteva dirgli di no? Sentì le guance avvampare. «Prendimi amore mio. Prendimi sempre.» Le dita abbandonarono la sua figa lasciandola con un senso triste di vuoto, ma sapeva che sarebbe stato solo temporaneo e che presto ...
    ... sarebbe arrivato qualcosa di molto meglio. E mentre Claudio si slacciava i pantaloni con un paio di rapide mosse, si calò le mutande a mezza coscia e spinse il culo indietro. Sentiva il sesso colare. Bruciava dalla voglia di essere presa. Claudio le alzò la gonna e le spinse il membro tra le cosce. Ilenia ansimò sentendolo vivo e pulsante contro di lei. Sarebbe potuta venire anche così. Aggiustò la posizione delle mani ai bordi dello specchio e curvò la schiena. Claudio appoggiò il glande alla figa. «Sei mia?» «Solo tua.» Claudio spinse ed entrò completamente dentro di lei guardandola negli occhi attraverso lo specchio. Fu un attimo di estasi per entrambi. Le baciò il collo. Restò fermo. Ilenia era senza fiato, senza parole. Peccato che le avesse lasciato il seno. «Mia?» «Sì amore.» Claudio allungò le mani e le posò su quelle di Ilenia. Le posò ancora un bacio e portò le mani sui suoi fianchi. E, senza uscire, spinse più a fondo. Ilenia sgranò gli occhi. «Amore…» Sentì il suo uomo baciarle il collo. Lo sentì mordere. Sentì i denti contro la carne. Lo sentì farsi indietro di poco, solo per spingere nuovamente. E lei lo sentiva dentro di sé come poche volte le era successo. Le sembrava che le arrivasse dritto al cuore. «Oddio…» Disse mugolando. Chiuse gli occhi. Era troppo. «Tutto bene?» Un’altra spinta. Si sentì tutta scossa. Le ginocchia non la reggevano più. «Mi uccidi…» «Non ti piace?» Ilenia sorrise. Sapeva che era una domanda ironica. Sapeva cosa voleva Claudio. «Mi uccidi di ...
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