1. Una splendida amicizia. scopro la bellissima sensazione di sentirmi troia!


    Data: 26/04/2020, Categorie: Tradimenti Autore: pennabianca, Fonte: Annunci69

    ... reggicalze e auto reggenti, mini string e altre cose con le quali di certo avrei fatto impazzire mio marito.
    
    La sera del venerdì siamo arrivati e, preso possesso del piccolo monolocale con bagno, subito mi sono cambiata e siamo usciti a cena. Ero un lago fra le cosce. Mi ero messa una mini che non copriva nulla, una camicetta trasparente e tacchi da capogiro. Luca era in tiro continuo. Ad ogni occasione mi strusciavo su di lui per sentire il suo cazzo fra le natiche, sul mio ventre e lui non mancava di infilarmi le mani sotto. Per tutta la serata l’ho provocato tantissimo, soprattutto per il fatto che, sia io, che lui, avevamo una macchina fotografica: lui, quella sera, decise che avrebbe scattato le trentasei foto, solo su di me, in versione sexy. All’epoca non c’erano le digitali di oggi; le foto si scattavano e poi bisognava farle sviluppare e stampare, quindi scattare delle foto hot, hard, se non addirittura porno, era un gioco, non trasgressivo, di più! Non contenti di questo, dopo che mi aveva immortalato nelle pose più oscene e porche, siamo tornati in camera e me lo sono scopato tantissimo, alternando, ad ogni orgasmo, una foto sempre più oscena o porca. Adorava immortalare il mio viso nel momento in cui godevo, incurante del fatto che il mio viso era riconoscibile e, solo quando eravamo di ritorno, ci siamo resi conto che avevamo tre rullini che, difficilmente, avremmo potuto portare a sviluppare dalle nostre parti, a meno di esser riconosciuti, con ...
    ... conseguente totale sputtanamento di entrambi. A risolvere il problema, ci venne in aiuto Carlo. Egli conosceva un fotografo, suo amico fidato, che avrebbe potuto sviluppare e stampava le foto in un piccolo laboratorio privato, così gli consegnammo i rullini e restammo in attesa di ricevere le foto per il mercoledì successivo. La seconda sera che avevamo dato i rullini a Carlo, Luca, nel letto, mi fece notare che, comunque, un estraneo avrebbe visto la mia faccia estatica di femmina goduta e tutte le porcate di cui ero capace che avevo fatto con lui, a partire dai pompini fino alla bocca piena di sborra; alle pose oscene, tipo quelle con il cazzo tutto in culo e in fica, nonché alle sborrate ricevute in faccia. Per un attimo sono rimasta basita, poi, subito dopo, sono stata assalita da una profonda eccitazione al pensiero che un estraneo, forse, si sarebbe segato nel vedermi così sfrontata, porca e troia. Quella eccitazione l'ho riversata su Luca, con cui ho scopato come un'assatanata, e lui mi ha scaricato in gola e in fica una quantità industriale di sborra. Intanto si avvicinava il mercoledì, ed io mi eccitavo sempre più, spronandomi a scopare con mio marito, che, a sua volta, era sempre in tiro. Infine, il martedì sera, torna a casa e mi dice che il giorno dopo sarà fuori per lavoro tutto il giorno, e che non potrà andare all’appuntamento con Carlo per recuperare le foto. Resto un momento stupita e quasi sbotto per quel contrattempo. Ma lui mi abbraccia, e con fare calmo mi ...