Eros & tanathos
Data: 22/04/2020,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: DunadondaSex, Fonte: Annunci69
... farti godere Serena, mi dice Luigi divertito, dopo tanti anni di astinenza te lo meriti. Rimango li, bloccata, incredula con gli occhi sbarrati, riprendo ad essere in presenza quando vengo risvegliata da una volgare risata di entrambi.
Il cazzo di Roberto che stava diventando a dir poco mostruoso mi si avvicina con fare impetuoso, lo prendo in mano. Lo ritrovo quasi subito nella mia bocca ma non riesco a succhiarlo tutto, è troppo grande. Mi fa male la mandibola, sarebbe bello avere l’osso quadrato, quello che hanno i serpenti per intenderci, per ingoiarlo tutto, ma non ci riesco, mi sarebbe piaciuto infilarmelo tutto giù, fino in gola. Ma riesco solo a succiare bene la cappella e poco più. Roberto Gode come un pazzo, mi spinge la testa in avanti. Continuo a succhiare, se continua a spingermi la testa giuro che gli tiro un calcio nelle palle.
Prendo fiato e succhio il cazzo di Luigi, più consono alla mia grande bocca e alle mia carnose labbra.
Roberto mi lecca, il sedere, scende nel solco e mi lecca l’ano come se fosse un esperto formichiere, infila la lingua nel buchetto. Gemo di goduria, sembra un lavoro in tandem di chi è abituato a scopare in due, Roberto finito il lavoro sul mio culo lascia spazio a Luigi che mi apre il culo con due dita, mi accorgo che prende un tubetto bianco dal comodino, leggerò dopo: Vasellina incolore. Mi sparge il culo e senza troppi complimenti e tentennamenti mi apre il buchetto. Entra prima piano fino a metà, suppongo, ma poi lo sento ...
... dentro di me, come se fosse nella fica. Sento il suo ventre che sbatte sulle mie chiappe, mi ha impalato. Mentre godo come non mai succhio il cazzo a Roberto che cerco, spinta dall’eccitazione di leccarlo meglio possibile. Lui gode e continua a spingermi la testa in avanti, cazzo!!
Dopo dieci minuti buoni di stantuffo nel mio culo, ho goduto come una cavalla impazzita, sono venuta tre volte senza mai toccarmi la fica, Luigi leva il suo bel cazzo dal buchetto non senza un piccolo ricordo color marrone del luogo felice, ma non naturale, non ci fa caso, va in bagno, si lava e ritorna più infoiato di prima.
Proibisco a Roberto di penetrarmi nel culo, forse avrei fatto meglio ..invece gli dico bagnata e voluttuosa, scopami la fica e apro le rosee labbra ai suoi occhi, mai mi sarei pensata cosi sfrontata… Roberto entra mi fa male, è troppo grosso, cerco di distrarmi spompinando Luigi, ma sento un dolore lancinante. Allora Luigi turbato dalla mia sofferenza si mette sotto e prova a leccarmi, a toccarmi. Cerca con fatica di toccarmi il clitoride per l’irruenta presenza di Roberto. Roberto orami è su di giri, non vuole venire, mi vuole possedere, per forza. Entra con prepotenza, urlo dal dolore ,le mie pareti vaginali dopo un decennio di letargo vengono dilaniate da questo monster cazzo.
Un urlo e un dolore lancinante pervadono la squallida stanza, mi piego in due, sento scorrere liquido dalle mie cosce, sento il ventre squarciato come da una mannaia, mi tocco non è liquido ...