Eros & tanathos
Data: 22/04/2020,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: DunadondaSex, Fonte: Annunci69
Monaco di Baviera 2007
Il suo svettante fidanzato tedesco era partito con la sua fiammante Porsche d epoca, niente avrebbe fermato la voglia del Rombo nelle orecchie di Karl in quella fredda ma soleggiata domenica mattina di Marzo nel sud della Germania.
Karl aveva 55 anni, era un poliglotta, parlava perfettamente cinque lingue, amava tutto ciò che odorava di motore, di olio bruciato, di pneumatici lasciati sull’asfalto. Karl era un bell’uomo alto, sorridente, sempre sobrio nei modi, nei dieci anni di convivenza con Serena, di molti anni più giovane, non aveva mai alzato la voce, anzi era stata lei, alcune volte, con le sue origini serbe ad essere ogni tanto più cruenta nel linguaggio. Karl con i modi teneri, in quei momenti di sfogo femminile, non aveva fatto altro che abbracciarla forte ma non prima di essersi specchiato nei suoi grandi occhi color turchese. Un rapporto speciale e particolare il loro: tenero, senza slanci con gli scadenzati rapporti sessuali che non bastavamo ma che erano sufficienti per mantenere l’unita di coppia in un ménage a volte noioso, ma solido come le montagne che vegliavano tutt’intorno.
Karl era un tecnico delle comunicazioni della ben nota compagnia tedesca. Era molto stimato per il suo lavoro, per la sua passione e professionalità. Karl aveva molti colleghi che erano diventati amici. Erano necessari solo pochi incontri con Karl che quasi tutti i colleghi non vedevano l’ora di invitarlo a casa loro, magari a cena in modo da ...
... presentargli la loro famiglia.
Gli amici/colleghi più cari, a parte gli amici d’infanzia che erano tutti nativi dei sobborghi di Monaco, erano Italiani: Carlo, siciliano, Aldo di Roma, Franco della Sardegna e poi c’era l’amico speciale Gianfranco che abitava sul litorale livornese vicino a Donoratico, tutti conosciuti durante le trasferte, dove solo la sua esperta manualità riusciva a sistemate anche i problemi più complessi.
Karl aveva acconsentito che Serena lo accompagnasse in alcune trasferte in quelle rare occasioni quando il ristorante dove Serena lavorava era chiuso per ferie o manutenzione della cucina.
Serena aveva conosciuto la famiglia di Gianfranco e dopo pochi giorni si era innamorata di quel mare e di quella costa selvaggia che le metteva brividi di eccitazione ogni volta che sentiva la calda sabbia sotto i piedi, risvegliando in lei sensazioni mai provate.
Una mattina guidata dall’ Istinto, mentre il marito lavorava ad un impianto con Gianfranco a Livorno si era spinta in una spiaggia a marina di Castagneto Carducci, attraversato la spiaggia adibita ai cani, si era ritrovata alla spiaggia del Seggio. Era un giorno feriale di Giugno del 2009 poche persone nelle capanne costruite con legni portati dal mare.
Serena si era stesa facendosi scaldare dal sole estivo italiano. Molte persone erano nude, alcune coppie, non lontano, si scambiavano effusioni non consone ad una spiaggia tradizionale.
Il costume bagnato dopo una lunga nuotata nel mare cristallino è ...