1. Eros & tanathos


    Data: 22/04/2020, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: DunadondaSex, Fonte: Annunci69

    ... scivolato via con disinvoltura che neanche Serena si è accorta di essere nuda e a gambe aperte con il suo fiore appena accennato, bello e rosa come appena sbocciato.
    
    Se ne sono accorti però alcuni uomini che senza pensarci troppo si sono avvicinati a Serena a una distanza non di cortesia, Serena era ignara di ciò che stava accadendo intorno, stordita del sole perpendicolare non riusciva a non pensare ripetutamente e in modo preoccupato a quel forte mal di testa che oramai da più di una settimana non lasciava vivere Karl. Avevano quasi rinunciato a quel viaggio, spesso Karl vomitava dal dolore ma l’impegno sul nuovo impianto di Livorno richiedeva la sua presenza. Karl ligio agli impegni e imbottito di medicine e sempre più in ansia Serena si sono imbarcati con destinazione scalo aeroporto di Firenze per poi procedere a destinazione con un auto a noleggio.
    
    Scacciato non con fatica il volto dolorante di Karl si è sentita per un attimo bene, il pensiero di essere lì, con il suo bel viso, con le sue carnose labbra appena sfiorate con la lingua e protette da un profumato burro di cacao rendeva tutto il suo corpo ancora più sensuale. Si sentiva forte conscia della sua bella figura e della sua altezza ragguardevole, riusciva a guardare quasi tutte le persone negli occhi senza difficoltà, fatta eccezione per il suo bel Karl che svettava il suo metro e novanta, da vero teutonico.
    
    Che bello essere qui in Italia al mare nuda, oh mio dio…pensa un po’ imbarazzata della sua ...
    ... quasi involontaria nudità.
    
    Mi alzo per prendere un po’ di acqua, vedo due ragazzi, troppo vicini, sgrano gli occhi, infastidita, imbarazzata e anche un po’ incazzata per questa invasione non autorizzata, mi accorgo, quasi subito, che sono belli prestanti, glabri sul corpo e con dei membri enormi, uno sarà stato venti centimetri, l’altro più corto ma con un diametro interessante.
    
    Mi sono accorta subito che si toccavano, le loro cappelle brillavano al sole, andavano a ritmo come se fossero sincronizzati, non avrei voluto che tutto ciò accadesse a me, ho pensato a Karl ma in quel momento anche la mia inconsapevole vagina ha iniziato a pulsare.
    
    I due maschi arrapati si sono accorti che ho toccato, non inavvertitamente, la mia fica e una goccia ribelle è colata nell’asciugamano rigandomi le cosce non prima di aver bagnato le mie dita ancora luccicanti di protezione solare.
    
    Uno di loro si è avvicinato subito seguito dall’altro. Erano così vicini che potevo sentire il loro alito salmastro, uno era Moro l’altro castano con dei bei riccioli. Si chiamavano rispettivamente Moreno e Luigi.
    
    Moreno era il più bello ma non volevo tradire Karl, ero proprio combattuta, Moreno più audace mi ha toccato la gamba, mi sussurra che è rimasto impressionato dalla morbidezza delle mie gambe. Immagino, il suo glande stava per esplodere. Anche Luigi si è fatto più audace e mi ha toccato i capezzoli facendoli diventare duri come due cristalli di sale. Le due dita di Moreno si sono introdotte ...
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