L'assistente personale 1 - Racconti Erotici

L'assistente personale 1

... inequivocabili ed irreversibili. Non c’era seduta nella quale Giacomo non gli praticasse un bel pompino con conseguente ingoio e, mettendolo a pancia sotto, non procedesse ad aprirgli il culo con il suo cazzo fremente e a riempirglielo di tiepida sborra. E non c’era seduta che non si concludesse come al solito, con Giacomo che gli chiedeva “Tutto bene, dottore?”, e lui che ribatteva “Tutto bene, Giacomo, grazie di tutto e buonanotte”.

Un chiarimento ad un certo punto era intervenuto tra di loro. Ed era successo quando, alla fine di una ennesima seduta, Sergio aveva proposto a Giacomo di lasciare il suo lavoro al FitLab2000 e di diventare il suo assistente personale in azienda. “Pensaci, Giacomo”, aveva detto laconicamente l’ingegnere prima di andar via, ben sapendo che gli offriva un ruolo di rilievo ed una remunerazione almeno tripla rispetto a quella che lui percepiva. E Giacomo, sulle prime piuttosto confuso per l’inattesa prospettiva, aveva ringraziato riservandosi di comunicare le sue decisioni il lunedì mattina successivo.

(segue)