1. L'assistente personale 1


    Data: 26/03/2020, Categorie: Gay / Bisex Autore: edipo46, Fonte: Annunci69

    La giornata è stata veramente intensa. Non è stato facile trovare un punto di intesa con i rappresentanti della maggiore finanziaria del Qatar per il decollo di una joint-venture nel campo dell’ottica elettronica, alla quale lavorava da quasi sei mesi. E non è detto che domani il cerchio si chiuderà positivamente.
    
    L’ingegner Sergio M., 60 anni, amministratore delegato della STM logistics spa, con sede nella ricca provincia di Treviso ma con un socio di riferimento a Lugano, con un fatturato in forte crescendo da molti anni, è stanco ma soddisfatto della piega promettente che la trattativa sembra aver preso. Ora si rilassa nel lettone di una suite dell’ Hotel Majestic di Monaco di Baviera.
    
    Nudo, apprezza la morbidezza delle lenzuola di lino misto seta. Apprezza ancor più il sapiente lavoro di mani di Giacomo, 55 anni, il massaggiatore di fiducia che è diventato il suo assistente personale e che ormai lo accompagna in tutti i suoi viaggi di lavoro. Sergio chiude gli occhi e si lascia andare a tutto ciò che, senza proferire parola, Giacomo ritiene di fare. Anche Giacomo è tutto nudo. Gli ha già massaggiato con maestria le spalle e le gambe; ora si dedica a carezzargli le palle e poi, subito dopo, a tirargli su il cazzo.
    
    Giacomo quel corpo lo conosce bene e sa come far risorgere quel cazzo ancora sgonfio. Allunga le mani sul petto dell’ingegnere e vellica delicatamente con i polpastrelli i suoi capezzoli puntuti. Sergio sospira di beatitudine. Giacomo si china a ...
    ... prenderli in bocca e comincia a succhiarli voracemente. Sergio, sempre ad occhi chiusi, respira più affannosamente, accenna a gemere: comincia a godere, e Giacomo nota con soddisfazione che ancora una volta il cazzo dell’ingegnere si rianima all’improvviso e in un meno di un minuto si impenna.
    
    E’ il momento di scappellarlo e di prenderlo in bocca e di dare inizio ad un lento ma irresistibile bocchino, accompagnato da un lavoro di mani e di dita che investe le palle, ma poi si estende all’interno coscia e finisce nel solco posteriore dove si apre l’ano. Quando, al culmine dell’eccitazione, l’ingegnere si lascia andare ad una bella sborrata liberatoria nella sua bocca, Giacomo ingoia tutto e continua a tenerlo in bocca, mentre il suo dito medio è già tutto dentro il culo del suo capo e gli stimola la prostata, sino a raccogliere l’ultima goccia.
    
    Sergio si appisola così, con un vago sorriso sulle labbra. Giacomo gli sistema le lenzuola e si stende al suo fianco, col cazzo ingrifato, in attesa di rientrare in azione nel corso della notte.
    
    Sa che, dopo alcune ore di sonno profondo, Sergio si ridesterà e comincerà a palpargli il cazzo. E allora, sempre senza che si dicano nulla, lui dovrà mettere Sergio a pancia sotto, leccargli per bene il buco del culo, quindi trafiggerlo con la potenza notevole del suo cazzo, pomparlo come uno stantuffo, e infine riempirlo di tiepida sborra. E sa che, subito dopo, l’ingegnere dormirà felice fino al mattino.
    
    E’ quello che si ripete anche ...
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