1. Andrea


    Data: 16/12/2019, Categorie: Trans Autore: lisaslut, Fonte: Annunci69

    ... arrabbiare ora me ne vado”
    
    Mauro mi fissava cercando uno sguardo di intesa ma non trovò in me nessuna comprensione, lo guardai furioso..
    
    Aprii la porta.
    
    “Io e te dobbiamo fare una bella chiacchierata” dissi in tono aspro “ci vediamo lunedì in officina”
    
    Mauro, probabilmente colpito dal fatto di vedermi seriamente arrabbiato uscii di casa senza fare ulteriori commenti.
    
    Chiusi la porta sbattendola, girai la chiave nella toppa e tornai in sala.
    
    Andrea era seduto sul divano, la postura contrita e dimessa rivelava palesemente il suo imbarazzo.
    
    Mi sedetti vicino a lui mettendogli un braccio intorno alle spalle.
    
    “Tesoro mi dispiace moltissimo, Mauro è davvero uno stronzo”
    
    “Mi… dispiace” disse lei con un nodo in gola
    
    “Di che cosa ?, tu non hai fatto nulla”
    
    “L’ho capito subito che tu e Mauro eravate molto amici, non volevo creare problemi” disse quasi singhiozzando
    
    Non capivo perché Andrea fosse così turbato.
    
    “Chissà con quante belle ragazze deve averti visto…” lo fissai cercando di capire “… ti ho fatto fare brutta figura vero ?” chiese del tutto inaspettatamente “un bell’uomo come te insieme a un frocetto come me”
    
    Ripensando alla scena capii che forse Andrea aveva interpretato il modo di parlare di Mauro come una presa in giro nei suoi confronti.
    
    “Brutta figura ?, ma che dici ?, Andrea io non mi vergogno affatto, tu sei più femmina di molte delle donne con cui sono stato”
    
    “Davvero ?, non sono brutta in confronto a loro ? Non ti ...
    ... vergogni di farti vedere insieme ad una mezza donna come me ?, sentendo Mauro che mi prendeva in giro parlando in quel modo, ho pensato che fosse tutta una presa in giro, che tu mi avessi fatto credere di piacerti solo per prenderti gioco di me,usarmi ed umiliarmi davanti ai tuoi amici”
    
    “Mio dio quanto sei dolce… no tesoro non sto scherzando, non ti sto prendendo in giro, io ti trovo davvero bellissima”
    
    La strinsi e la bacia con impeto.
    
    Lei rimase tesa qualche istante poi si rilasso stendendosi sul divano. Limonammo e ci baciammo a lungo.
    
    “Dimmi che sono bella, ti prego dimmelo”
    
    “Sei bellissima, sei il mio angelo”
    
    “Dimmi che sono tua, che sono la tua ragazza”
    
    La guardai negli occhi, “sei la mia ragazza, la mia dolcissima ragazza”
    
    “Promettimi che non lascerai che i tuoi amici mi prendano in giro”
    
    “Nessuno ti prenderà in giro, anzi dovrò stare attento che non ci provino con te”
    
    Mi guardò fissa per alcuni secondi valutando le mie parole poi ricominciò a baciarmi.
    
    Suonarono di nuovo alla porta. Mi alzai di scatto e disturbato per l’ennesima interruzione andai ad aprire la porta, mi liberai in un attimo del fattorino delle pizze. Gettai le confezioni sul tavolo e tornai in sala.
    
    “Vieni qui piccola”
    
    Lei si alzò e con il suo ammaliante passo sculettante mi venne di fronte.
    
    “Toglimi i boxer”
    
    Andrea si inginocchiò davanti e me li sfilò.
    
    Il mio uccello mezzo duro penzolava di fronte al suo delizioso viso.
    
    Lo strinse con la sua manina e iniziò ...