1. Andrea


    Data: 16/12/2019, Categorie: Trans Autore: lisaslut, Fonte: Annunci69

    ... ossessiona, una vera femminuccia, in questo momento l’unico culo che mi interessa è il suo”
    
    “Non sapevo che ti piacessero i ragazzini”
    
    “Quando te lo farò conoscere sono certo che verrà duro anche a te” dissi “è uno di quelli che desiderano diventare donna, ha un visino da bambina, un corpicino sinuoso con un culetto da urlo e si veste da donna”
    
    “Va in giro vestito da donna ?”
    
    “No quello lo fa solo quando siamo da soli ma generalmente si veste comunque da frocetto, basta un occhiata per capire che è una femminuccia”
    
    “Quanti anni ha ?, Te lo sei fatto ?” Chiese Mauro con grande interesse
    
    “Ne ha 18 ma non ne dimostra neanche sedici, per ora mi sono concesso solo un pompino”
    
    “E’ bravo a succhiare ?”
    
    “Mio dio se è bravo, lo ciuccia da dio, se lo sfrega in faccia in adorazione come se fosse la cosa più bella del mondo, ho goduto come un maiale”
    
    “Ma tu sei un maiale “ disse Mauro sorridendo e spintonandomi “voglio conoscerla anche io la tua piccola pompinara”
    
    “Vedremo”
    
    “Dai non fare lo stronzo”
    
    “Alla una la vado a prendere a scuola e me la porto a casa, vuole cucinare per me ma mi sa tanto che sarà lei ad essere cucinata” dissi con un sogghigno
    
    “Dai passa di qui prima di andare a casa cosi me la presenti” disse Mauro
    
    “ Ok, ma non fare cazzate, comportati come se niente fosse, capito?”
    
    “Non ti preoccupare”
    
    “Io mi preoccupo invece” dissi dandogli una spinta “lo so che sei più maiale di me”
    
    “Non preoccuparti sono solo curioso di ...
    ... vedere se è davvero così carina come dici”
    
    Era quasi mezzogiorno e mezza ,misi in ordine l’ufficio, saltai sulla moto e mi avvia verso la scuola.
    
    - Andrea
    
    Per tutto il giorno raccolsi gli sguardi attenti, eccitati e apparentemente disturbati di tutti i ragazzi che mi passarono accanto nonché quelli maliziosi e velenosi delle ragazze.
    
    Gli sentivo parlottare alle mie spalle dandomi del frocio e qualcuno mi assestò anche delle manate sul culo che nonostante le mie apparenti lamentele non mi dispiacquero affatto.
    
    Al termine dell’ultima ora raccolsi lo zaino nel quale avevo messo anche diversi indumenti femminili e volai fuori dalla classe.
    
    Antonio mi aspettava sulla moto, era attorniato da tre ragazze della mia classe e un brivido di gelosia mi fece fremere. Correndo raggiunsi il gruppetto e lo abbracciai interrompendo le civetterie delle mie compagne.
    
    Una volta partiti mi disse che prima di andare a casa doveva passare un attimo in officina e che mi avrebbe fatto conoscere il suo socio.
    
    La moto si fermò davanti a una serranda leggermente abbassata e smontammo.
    
    “Ascoltami bene piccola, quando sei con me voglio che tu esprima tutta la tua femminilità, voglio che ti consideri e ti atteggi solo come una ragazzina, la mia ragazzina e con Mauro, il mio socio, desidero che tu dia il meglio di te, capito ?”
    
    “Certo tesoro” risposi “ sarà un piacere” risposi baciandolo sulla guancia.
    
    Presi per mano Antonio e sculettando in modo molto marcato ci avviammo verso ...
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