La spiaggia
Data: 25/11/2019,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Voyeur
Autore: MarikaC, Fonte: RaccontiMilu
... non ti pulissi, ma tornando a riva e uscendo di qui sicuramente l’acqua ti laverebbe” Marika sorrise “e chi ti dice che accetterei questa cosa?” con tono malizioso “lo faresti sicuramente” rispose lui, forse il ragazzo aveva ragione, sarebbe stato divertente vedere i volti di chi la guardava ricoperta di sperma, magari andare a prendere il caffè, avrebbero pensato che era una troia? Forse non avevano tutti i torti, era stata tutto il giorno nuda in spiaggia, aveva avuto un orgasmo e adesso stava succhiando uno sconosciuto in mare, a pochi passi dalla riva “va bene, ti accontento in bocca allora” disse ricominciando a pompare la testa su e giù lungo l’asta, con una mano seguiva i movimenti della bocca, mentre l’altra giocava con le palle che sentiva sempre più dure e pronte ad esplodere.
Marika continuava a pompare, e il ragazzo iniziò a irrigidirsi, ansimando sempre più forte, questo la spinse a stringere di più la mano, e succhiare con decisione, strinse un po’ anche l’altra mano strizzando leggermente i testicoli, e dopo pochi secondi il ragazzo disse “ingoia” e iniziò a mugolare, Marika non si fermò e non rispose, senza fermarsi sentì prima un grande fiotto colpirle il palato, e subito un altro alla stessa intensità, provò a ingoiare qualcosa, e ci riuscì, mentre il ragazzo continuava a scaricarle una gran dose di sperma in bocca, strinse le labbra per non farlo uscire, e continuò a sfregare la lingua contro la cappella, tenendola in bocca, finché il ragazzo non ...
... ammorbidì i suoi muscoli, e finì di schizzare, Marika non mollò ancora la presa, deglutì la gran quantità di sperma, e lecco un ultima volta la cappella, poi finalmente se lo tolse di bocca, leccandolo ancora una volta, per raccogliere i residui, deglutì ancora, e aprì la bocca, dimostrando al ragazzo che lo aveva accontentato “sei pazzesca” disse il ragazzo ansimando Marika sorrise.
I due rimasero a guardarsi per qualche minuto, senza dire una parola, poi il ragazzo si tirò su il costume, e Marika commentò “io sono ancora nuda” stavolta con un tono malizioso “scusa il tuo slip me lo sono scordato sotto l’ombrellone” rispose il ragazzo “certo, come no” disse Marika ridendo “è meglio andare, inizia a essere tardi” il sole era ancora ben presente, ma le giornate avevano già iniziato ad accorciarsi, e iniziava ad essere più fresco all’imbrunire, il ragazzo portò Marika fuori dalla grotta-scoglio e i due nuotarono fino a riva, Marika non esitò nemmeno, uscì dall’acqua completamente nuda, passando davanti ad altre persone che camminavano sulla spiaggia, senza esitazione e senza dire una parola, si diresse al suo ombrellone, e subito si avvolse nell’asciugamano, il ragazzo la seguì e si fermo al suo ombrellone, per raggiungerla poco dopo “i tuoi slip” disse il ragazzo porgendoglieli “non mi servono più” rispose Marika “tienili” il ragazzo la guardò con aria interrogativa, ma Marika continuò ad asciugarsi, con il telo “ora ti rivestirai?” domandò il ragazzo “si” disse Marika “ma potrei ...