La sottomissione di Chiara
Data: 25/11/2019,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Autore: elgmstr, Fonte: RaccontiMilu
... controllate da alcuno. In altre parole, libere di far concorrenza al denaro di stato senza possibilità di essere ‘fatte chiudere’ da quest’ultimo.
“Il monopolio imposto con la forza è sempre segno di debolezza. I migliori convincono i consumatori ad acquistare i loro prodotti, non li costringono a usarli.” Disse Chiara, intromettendosi timidamente nella conversazione.
Riccardo e Carlo si girarono verso Chiara in silenzio. Anche le due modelle si zittirono. Carlo la guardò incantato. Mai era stato più orgoglioso di una sua donna. Chiara sentì il suo sguardo e lo ricambiò. Si guardarono dritti negli occhi. A lungo. Lui le accarezzò il collo e la baciò.
“Mi ha convinto Chiara, non tu” disse Riccardo ridendo. “Ovviamente rimanete a cena” continuò, facendo un cenno a un marinaio.
La serata continuò in modo molto piacevole. Carlo e Riccardo non solo scoprirono di avere modi e interessi comuni, ma intuirono anche che erano entrambi dominatori. Dai modi in cui si relazionavano con le rispettive compagne, Riccardo capì che Chiara era la schiava di Carlo e quest’ultimo capì che le due modelle erano le schiave di Riccardo. Tuttavia fra Chiara e le due modelle c’era una differenza sostanziale ed evidente: le due modelle erano attratte dal denaro. Chiara era innamorata della persona. E Carlo l’amava. Questo cambiava tutto. E Riccardo quasi invidiò Carlo.
Quando si salutarono, Carlo invitò Riccardo e le modelle per una gita in barca il giorno successivo.
* * *
Lo ...
... yacht di Carlo era ancorato vicino a degli scogli molto a largo dell’isola, che si vedeva in lontananza. Non c’erano altre barche nelle vicinanze. Le tre ragazze prendevano il sole nude, sdraiate sul ponte di prua. Carlo e Riccardo erano sul ponte di comando, sopraelevato rispetto al ponte di prua. Una delle modelle, dopo aver finito di spalmarsi la crema su tutto il corpo, chiese a Chiara se ne voleva.
“Si grazie”
“Ci penso io. Girati…”
Chiara si girò a pancia sotto. La modella le si appoggiò con la figa sopra il culetto. La sua figa aveva una sottile striscia di peli pubici neri, molto ben curata. La sua pelle era molto abbronzata e creava un forte contrasto con quella di Chiara. Il suo corpo era longilineo e perfetto. Forse una virgola troppo magro. Iniziò a spalmarle la crema sulla schiena lentamente. Poi sui fianchi, accarezzandole la parte del seno che sporgeva di lato. Scostandosi, le spalmò la crema sul culetto, entrano nell’inguine e toccandole la fighetta. Chiara emise un leggero gemito. La ragazza guardò l’altra modella e sorrise. Insistette sul clitoride, massaggiandolo delicatamente, e poi le entrò nella fighetta, che era completamente bagnata. Sorrise di nuovo. Le spalmò la crema sulle gambe, insistendo parecchio sull’interno coscia.
“Ok, Adesso girati, ragazzina” le disse con un sorriso malizioso “mettiti a pancia all’insù”.
Chiara si girò e trovò su di lei anche l’altra modella.
“Massaggio a quattro mani” disse quest’ultima sorridendo.
Mentre ...