Eneide Postmoderno – Dell’ultima verità e della fondazione.
Data: 22/10/2019,
Categorie:
Erotici Racconti,
Poesia
Racconti Erotici,
Autore: Rebis, Fonte: RaccontiMilu
... sorgere di Licanes dall’oscurità del mondo. Noi saremo l’inizio di una nuova era, un’era illuminata dalla civiltà oltre le barbarie del nostro tempo! Non più Licanei né Cimanei, bensì Romanei, legati alla terra su cui il patto é stato stretto.-, disse estraendo il coltello. Incise appena la mano, passando la lama a Layla. La giovane fece lo stessso. Strinse le mani ferite in un patto fatto di volontà comune per la pace e la gloria della loro nuova patria.-Sarà parecchio difficile, lo sai?-, chiese Maghera, mentre osservava il guerriero davanti a sé.-Ce la faremo.-, rispose sorridendo uno dei Cimanei, proiettando ottimismo.In fondo, dopo tante peripezie, non sembrava neppure così impossibile.
Con il tempo, Licanei e Cimanei divennero un solo popolo, favorito anche dalle unioni miste. Dal Kelreas giunsero alcune amazzoni, recanti le notizie di quanto avvenuto.Maghera, conscia della lontananza da casa e della necessità della sua patria, lasciò Roma (la città fondata, o rifondata) dopo avervi partorito una figlia. Tornò il Kelreas, ove morì di vecchiaia, favorendo l’unione del rinato regno del Kelreas con i Romanei.Le altre Amazzoni generarono a loro volta stirpi valorose e fiorenti ...
... di guerrieri e guerriere.Asclepia e Cthea vissero vite lunghe e liete e i loro nomi furono lodati dai discendenti per i secoli a vanire. I Cimanei divennero l’ala militante delle forze romanee, ampliando grandemente il territorio della Città finché definirla tale non fu più sufficiente. Espandendosi lungo tutto il Mare Orientale, essi inglobarono grandi e piccoli regni. Roma divenne la capitale di un impero che oscurò la gloria di Licanes.Quanto a Janus, egli si ricongiunse con Layla e i due ebbero diversi figli, dopo la partenza di Maghera. Vissero ancora diversi anni, godendo della reciproca compagnia e guardando il loro popolo, ormai guidato da altri, fiorire.Morirono di vecchiaia, ascendendo al Cielo dei Guerrieri, come ancora dicono i sacerdoti.L’Impero di Roma vide rinascere la tecnologia di Licanes, con armi capaci di scatenare cataclismi, ma anche medicine in grado di lenire i molti dolori del mondo.Un’era di prosperità é iniziata e ringrazio gli déi per averci permesso di viverla.
Qui termina la cronaca nell’anno decimo-sesto del regno di Lyca, figlia di Janus, seconda regina di Roma. Sia Lode agli Avi!Scritto da Virgilius Deimus, durante il suo settantesimo anno di vita.