Un alibi maligno - Racconti Erotici

Un alibi maligno

... zitta."

"Bastardo!"

"Oh, nessuna lezione morale da te. Sei stata tu a venire da me per trovare un modo per uccidere tuo marito."

"Ma non capisco. Come hai fatto? Perché le impronte del poliziotto erano sulla pistola?"

"È stato semplice, ho chiesto a sua moglie di scambiare la sua arma con la mia. Trattandosi dello stesso modello, non è stato complicato scambiare il revolver su cui ha lasciato le sue impronte. E tu hai usato i guanti per sparare a tuo marito, come ti avevo chiesto, quindi non hai lasciato le tue."

"E sua moglie. Come l'hai convinta?"

"In realtà, stavo solo cercando la moglie di un poliziotto disposta a tradire suo marito. Non è molto difficile, hanno orari di merda, non guadagnano molto e tutti gli sputano in faccia. Quindi inevitabilmente ho cercato la ragazza più sexy della stazione, una donna ben fatta non ha motivo di stare con un poliziotto. All'inizio pensano che vivere con un pollo sarà eccitante, ma presto si rendono conto che è solo noioso. Non ci ho messo molto a convincerla che poteva fare di meglio altrove, e ancor meno a sedurla. Poi mi ci sono volute quindici giorni per farle capire che suo marito le stava rovinando la vita, e che lei doveva fargliela pagare, mandandolo ad esempio in galera. Per quanto riguarda sua figlia, è stata una bella sorpresa. È una irriducibile di sinistra e ciò che odia sopra ogni cosa sono i poliziotti, incluso suo padre. Così quando le ho detto che avevo un piano per farlo rimanere in galera, é stata molto collaborativa. I giovani di oggi non hanno più alcun rispetto per i loro vecchi."

"E ora cosa accadrà?"

"Ora, puttana, ho intenzione di mettertelo nel culo, sulla scrivania del caro estinto. Non so se tuo marito ti ha mai spaccato il culo, ma ho giurato che ti avrei fatto urlare, e ho intenzione di mantenere la mia promessa."