1. Una moglie per bene nell’abisso della completa sottomissione (21)


    Data: 21/09/2019, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: sesamoandmia, Fonte: Annunci69

    ... quella degradazione e più scendevo in basso più il mio corpo si eccitava. Forse la mia mente cercava ancora una via d’uscita, ma quei pensieri si facevano sempre più deboli e risultava vincente il fatto che io volessi davvero essere la “prof salope”.
    
    Vidi con la coda dell’occhio che Jamaal frugava in una delle sue tasche estraendone un oggetto che riconobbi perfettamente, lo avevano già usato nell’albergo quei neri che mi avevano presa.
    
    “Questo è certamente più grosso di quello che hai usato - mi disse Jamaal mostrandomi quel plug anale che terminava con una pietra rossa - avanti, ficcatelo nel culo, inizieremo con questo.”
    
    Ormai non facevo più caso alle parole così volgari che mi diceva, era comunque il mio padrone e quello era il minimo che potesse farmi.
    
    Presi dalle sue mani quel plug e lo appoggiai al buchetto tra le mie natiche. Cercai di spingerlo dentro, ma era di dimensioni certamente superiori ai sessi che mi avevano presa fino a poco tempo prima. Mi sforzai cercando di rilassare lo sfintere quanto più potevo, aiutandomi anche dagli umori che uscivano dalla mia vagina e dal fatto che comunque era ormai ricoperto anche di sperma oltre che da altri liquidi. Sentii lo sfintere dilatarsi fino a farmi male per poi richiudersi all’improvviso e risucchiare il plug dentro di me lasciando fuori la parte che racchiudeva la pietra rossa.
    
    Quello che avevo appena fatto davanti ad estranei, oltre che a mio marito, mi eccitò ancora di più, tanto che appena il plug ...
    ... fu tutto dentro di me, iniziai anche a toccarmi ed accarezzarmi.
    
    “Ormai in quel culo puoi prendere di tutto - mi disse spingendomi con un piede a distendermi su quel pavimento lurido - presto ne avrai anche di più grossi e anche con una coda di cane, perché tu sei una perfetta cagna in calore.”
    
    Le sue parole, il suo modo di fare, il mio sentirmi sempre più sottomessa mi fecero eccitare ancora di più e presi a toccarmi ed accarezzarmi con sempre più vigore cercando così di arrivare al godimento.
    
    Jamaal mi fece stendere a pancia in giù ed io, per accarezzarmi tenevo le natiche sollevate, azione che per Jamaal era più che un invito e prese a frustarmi diverse volte anche se molto più leggermente.
    
    Stesa a terra mi agitavo per ogni colpo ricevuto e per ogni momento di eccitazione che mi davano le mie dita unito al piacere di avere lo sfintere tappato da quel grosso plug.
    
    RODOLFO
    
    Mia gemeva sotto quei colpi fino a irrigidirsi e sfogarsi in un orgasmo irrefrenabile, violento quasi animalesco che non le avevo mai visto.
    
    Il suo corpo era maculato dalla fanghiglia che le si era appiccicata era uno spettacolo da film porno, lei sempre perfetta ora si era abbandonata a quel disgustoso spettacolo disgusto che non riuscii a provare anzi provai un piacere perverso vederla trattata in quel modo.
    
    “sei veramente una lurida troia” le disse Jamaal impietoso
    
    Mia con un filo di voce gli rispose lasciandomi senza parole “si padrone sono la vostra puttana grazie di avermi ...