1. La Caduta. oltre il confine (2)


    Data: 09/09/2019, Categorie: Etero Autore: Rebis, Fonte: RaccontiMilu

    ... sofferto per proteggere ospiti, sorella.-, disse in lingua licanea a mio beneficio, -Ma Fez é una città di mercanti, non di guerrieri. Non tutti obbediranno. Kadhir dovrà scegliere. E non é detto che sceglierà le antiche leggi. Penserà al bene del suo popolo, non di uno straniero che non prega il nostro Dio.-. Disse altro. Una sequela di parole nella lingua locale cui Fatma rispose con una replica irata. L’ira di Fatma impallidì dinnanzi a quella di Ferius, che si stemperò. Rapidamente, lasciò il posto a un dialogo di ben altro tipo. Rapido, sollecito, rassegnato.-Kadhir può sempre mentire. Dire che sono fuggito.-, dissi.-Non gli crederanno. Hanno richiesto di perquisire la città. In cambio dicono che pagano e pagano molto. Si parla di un’alleanza con Roma, La Loya Jirga é riunita, ma i mercanti fanno la voce grossa.-, rispose Ferius. Ci alzammo. Presi lo zaino. Ferius annuì. Mi diede altro cibo e acqua. E diede uno zaino a Fatma, il viso triste.-Voi dovete andare. Scendete verso la Via delle Spezie e arrivate alla porta orientale. Mahmud vi aspetta lì con un mezzo. Lui vi porta sino a Nuakchott.-, ordinò.-E la città… che ne sarà?-, chiese Fatma.-Niente Varus, niente problema. Ci lasceranno in pace.-, disse Ferius.-Ma potrebbero anche attaccarvi, anche solo per far capire il ...
    ... messaggio…-, mormorai io. Ero sull’orlo della disperazione. Quella gente mi aveva ospitato, mi aveva salvato, e ora, a causa mia, avrebbe perso tutto. Era ignobile. Ingiusto oltre ogni dire.-Loro non sanno. Se attaccano Fez, i popoli del deserto insorgeranno. Roma conoscerà la furia dei figli del deserto.-, replicò Ferius.Io sospirai. Era così? La mia fuga avrebbe scatenato una guerra?Pensai di consegnarmi. Di evitare la carneficina. Ferius capì.-Ascolta. Socrax ha dato la vita perché tu potessi vivere libero. Non disonorare il suo sacrificio. E non disonorare il mio.-, disse. Rivolse un sorriso a Fatma, -Se davvero la ami, portala via. Se attaccano, lei e altre diverranno schiave. Puttane di Roma. Portala con te, lontano. Vivete una lunga vita e siate felici. Via, al riparo. Andate, e che Dio vi accompagni.-. Gli strinsi la mano, alla maniera della mia gente.-Che accompagni anche te, Ferius di Fez. Possa tu trovare pace.-, dissi, pregando senza parole gli Dei per avere clemenza di quell’uomo, della sua gente e dell’umanità. Fatma abbracciò il fratello. Poi, lentamente, ci mettemmo in viaggio.Dovevamo sparire da lì e alla svelta.Raggiungemmo la porta orientale e trovammo un uomo barbuto con un mezzo quadrigommato, adatto al deserto. L’uomo ci fece cenno di salire e, una volta saliti, rapido, partì. 
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