1. Lezione in palestra (edm.10)


    Data: 24/08/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: Fab80, Fonte: Annunci69

    ... natiche
    
    “ahi!”
    
    “forse preferisce le sculacciate il nostro maialino?” e subito sento le sue manone colpire sonoramente i glutei
    
    Poi, senza alcun preavviso, entra… mi manca il fiato ma quando mi abituo (e non ci metto molto) la sua cappellona è una vera delizia: tra affondi e ritirate si fa strada nelle mie viscere… ho il cazzo bagnatissimo per l’eccitazione di quel torello dentro di me.
    
    “oh si, scopami!” urlo dopo aver perso il controllo “scopami!”
    
    “ooooohhhhhhhhhh è tutta tua, prendila” e sento lo spruzzo attraverso il condom… poi si stende su si me: percepisco il peso del suo addome un po' peloso sulla mia schiena. È bello sentire dentro un maschio appagato.
    
    Con molto più delicatezza di quanta non ne abbia usata per entrare, Roberto esce.
    
    È il turno di Eugène
    
    Lo sente camminare intorno al lettino come un leone vicino alla preda. Guarda, accarezza e continua tutt’intorno. Va avanti così per un po'.
    
    “amici, la prossima volta inizio io: me lo avete sfondato il povero Fabio!”
    
    “ma cosa dici? Non aspettava altro!”
    
    “e tu caro, non dici nulla?”
    
    “hanno ragione: voglio soddisfarvi tutti!”
    
    “ah si? Davvero?”
    
    “si!”
    
    “ma che bravo il nostro Fabio!” così dicendo inizia a massaggiarmi le spalle scendendo verso il basso
    
    Il contatto delle sue mani sulla schiena mi provoca intesi brividi di piacere
    
    “ci rilassiamo un po eh?”
    
    “oh si, si!” rispondo iniziando a fare piccoli movimenti rotatori con bacino
    
    Le sue mani sono ora arrivate ai ...
    ... glutei spingendo con veemenza la pelle verso l’esterno
    
    “fermo! Ora lubrifichiamo un pò… ma usiamo un prodotto naturale, ok? Non mi piacciono le cose chimiche!”
    
    Inizia così a sputare: la saliva che cade tra le natiche ha l’effetto di eccitarmi in modo pazzesco… animale. Inizio a gemere e ansimare
    
    “umm, ummm oh si dai, si” sento che si stende sopra di me, bacia il collo, poi morde le orecchie. Anche quel poco di pudore che mi era rimasto, batte in ritirata
    
    “sei la nostra puttana tu?”
    
    “si, sono la tua troia”
    
    “bravo, fammi sentire allora!” ed entra
    
    Ogni millimetro del suo formidabile cazzo che entra dentro di me, apre galassie di piacere, orizzonti di godimento.
    
    Sono suo, contento di essere posseduto.
    
    Inizia a muoversi sussurrando all’orecchio oscenità sempre più audaci per poi leccare la zona intorno.
    
    “mi piaci sai così tutta depilata! Ora che hai iniziato vedi di non perdere le buone abitudini”
    
    “no, no mai… sempre così, sempre così!”
    
    Il suo movimento dentro i miei abissi è ora lento, ma più potente
    
    “seguimi con tutto il corpo!” ordina.
    
    Non è facile da fare ma comprendo quello che vuole: agganciato al suo membro ne assecondo l’impulso quando si ritrae e, con tutte le membra, mi lascio travolgere dalla spinta quando fa l’affondo…
    
    È semplicemente fantastico: in questo modo il mio corpo, quando riceve “i colpi” di Eugène si sfrega sul cazzo a contatto, dentro lo slip, con lettino determinando un doppio godimento.
    
    I movimenti diventano via ...