Lezione in palestra (edm.10)
Data: 24/08/2019,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: Fab80, Fonte: Annunci69
... bene”
Quando rientro (mi sento davvero pulito e fresco, come rigenerato dal trattamento intimo ricevuto) i tre amici sono intorno al lettino: Andrea sul lato destro, Eugène al centro e Roberto a sinistra.
Noto subito un pacchetto giallo posizionato esattamente sopra la cavità per la testa
“che roba è questa? Un’altra delle vostre sorprese?”
“come sei prevenuto! È un nostro regalo per te, per ringraziarti… dai aprilo!”
Sotto i loro sguardi divertiti scarto la confezione: estraggo il contenuto e resto perplesso è una specie di mutanda rossa di ottimo tessuto elasticizzato con la scritta boytoy ripetuta più volte sulla parte superiore, ma… manca la parte dietro!!
“scusate, non capisco! Mi regalate uno slip bucato!”
È Andrea a rispondere: “Fabio, Fabio come sei arretrato! Ma non lo capisci che è un jockstrap? Così quando vieni da noi sei già pronto per l’uso!!”
Gli altri due ridono
“un jock cosa??”
“quando torni a casa lo cerchi sul vocabolario ok? Adesso indossalo… subito!” dice Eugène che, imitato dagli altri due, inizia a toccarsi
Ho capito quello che sta per succedere quindi non discuto oltre ed indosso il singolare indumento che devo dire mi sta a pennello sostenendo ed evidenziando l’incarnato roseo dei glutei lisci.
“adesso che abbiamo fatto tanto per te ci soddisfi tutti e tre, uno dopo l’altro. Stenditi: testa e spalle rilassate, ok?”
Sento il cazzo pulsare contro il cotone della parte anteriore del mezzo slip e mi ...
... stendo un pò spaventato dall’idea di prenderli tutti e tre, ma anche eccitato da tale prospettiva…
appoggio la fronte facendo cadere la testa nello spazio vuoto e mollo anche languidamente le braccia verso il basso.
“il nostro Fabio sarà anche migliorato, ma io voglio andarci comunque comodo ragazzi!” sento la voce di Andrea pronunciare queste parole mentre la sua mano spalma, abbondante, del gel lubrificante sul mio buco.
Poi il suo corpo magro è sopra di me: mentre gli altri ci guardano masturbandosi (intuisco i loro movimenti guardando lateralmente dalla cavità in cui ho poggiato la testa mantenendo gli occhi aperti) sento il suo pene lungo e sottile spingere.
Fa un po' male, meno delle prime volte però.
Respiro cercando di rilassarmi il più possibile e di godere del momento. È la modalità giusta: sento che Andrea è entrato tutto… il suo fiato sul collo, le ginocchia che tengono aperte le mie gambe. Poi inizia a spingere più veloce alternando spinte verso l’interno a movimenti di senso contrario.
“aahhhhhh” geme e, grazie anche al preservativo “invisible”, comprendo che è venuto dentro di me. quando esce sento, per un attimo, il dolore del distacco.
Tocca a Roberto
Pur volendo essere riempito di nuovo sono un po' preoccupato perché so che lui è il più dotato ed irruento dei tre
“ma guarda che bel bocconcino… me lo hai preparato per bene, eh Andre? Adesso lo sverginiamo a dovere!” dice queste parole mentre addenta con feroci morsetti le mie ...