Un sera in treno
Data: 19/01/2018,
Categorie:
Etero
Autore: Giu!!!, Fonte: EroticiRacconti
... agguantata la presa iniziò ad ondeggiare, la mia di presa invece migliorò notevolmente. Afferrai con tutte e due le mani il culo, e cominciai di nuovo a spingere forte, riuscivo ad essere veloce, profondo. I nostri gemiti si sincronizzarono, stavamo per venire insieme… sarebbe stata un’eruzione vulcanica, la mia sborrata piroclastica.
- Sta fermo… resisti ancora un poco - mi disse Maria. Lasciò le mani, la presa, si allungò dietro, si inarcò, mi ritrovai a scoparla a ponte. Le sue mani erano poggiate sul sedile, le gambe avvolte ai mie fianchi, non sapevo fosse una contorsionista. Eravamo agli sgoccioli ormai, lo avevo capito e glielo spinsi dentro fino in fondo. Lei perse il controllo, urlò forte e venne copiosamente e in modo irruento.
- Siiii! - urlò come a volersi liberare ulteriormente
- Sono al culmine… vengo! - Andai per spostarmi, ma le sue gambe mi bloccarono. Riversai tutto lo sperma dentro di lei e mentre lo facevo le diedi anche qualche altro colpo. Lei sì adagiò delicatamente, visibilmente soddisfatta. Io invece, mi buttai sul sedile opposto, ero sfinito davvero, lei disse semplicemente:
- WOW - tenendosi un dito in bocca come una vera porca.
Non mi sarei mai aspettato una ragazza così selvaggia e potente.
Ovviamente parlammo, e no, non dormimmo quella notte. Stranamente a Roma, quella mattina eravamo energici ed entusiasti.