Sborra a colazione - 1
Data: 08/08/2019,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: adad, Fonte: Annunci69
... dita, Raffaele seguitò a leccare e succhiare, finché non avvertì l’approssimarsi dell’orgasmo; allora, se lo tolse di bocca e, tenendolo con la mano, si limitò a slinguarlo tutt’attorno al glande, raccogliendo e gustando il sugo salmastro, che sgorgava copioso e si raccoglieva sotto la corona, fra le pieghe del prepuzio. Non appena capì che il parossismo si stava placando, riprese a succhiare e andò avanti così ancora più volte, finché Francesco gli poggiò una mano sulla testa, sospirandogli:
“Basta, ti prego… fammi venire...”
Allora, Raffaele non si fermò più: lasciò che i coglioni riprendessero a bollire il loro sperma, lasciò che il piacere prendesse il sopravvento, lasciò che il cazzo di Francesco si incordasse in un parossismo sempre più incontrollabile, finché la pressione raggiunse il massimo, ci fu una contrazione violenta e la bocca gli si riempì di sborra, una sborra densa… calda… che lui immediatamente deglutì e deglutì ancora, per non ingozzarsi. Solo quando il flusso si ridusse, riuscì a tenerla in bocca il tempo di degustarla. E quel sapore asprigno gli piacque, lo mandò in estasi.
“Di che sa?”, si sentì dire debolmente.
Allora si raddrizzò.
“Sa di sborra. – rispose, sorridendo e leccandosi le labbra – Ma, accidenti se è buona…”
Francesco, intanto, si era rimesso a posto ed era uscito dalla macchina.
“Grazie”, disse a Raffaele, aprendo la portiera di guida.
Era finita.
“Grazie a te… - rispose Raffaele – Senti, possiamo…”
“Ho il tuo telefono.”, lo interruppe Francesco e, senza aggiungere altro, si sedette, mise in moto e partì.
(continua)