La gabbietta 1
Data: 07/03/2018,
Categorie:
Etero
Autore: geniodirazza, Fonte: Annunci69
... con le manette per proporgli di farsi legare, si trovò sbattuta di colpo contro l’armadio con una violenza che non avrebbe mai nemmeno immaginato; la prese per il collo e le tirò i capelli, mentre le sibilava sul viso.
“Non ti azzardare nemmeno per una vaga e lontana idea di potermi imporre legacci o altro del genere; se fai una sola mossa sbagliata, paghi tutto con gli interessi!”
“Filippo, perché sei così nervoso? Io volevo solo proporre un innocuo gioco di sesso; quando l’ho fatto siamo stati tutti felici.”
“Non so chi hai fatto felice coi giochini di sesso, so di alcuni che ne sono usciti distrutti o con le ossa rotte; non provare nemmeno a pensarlo, se non vuoi mandare a monte una vacanza così piacevole; mi stavo affezionando a te e quasi mi innamoravo; con questo gesto hai rovinato tutto, spero che riusciremo a ricucire … “
“Hai pronosticato che me ne sarei accorta io stessa, quando avessi provato l’amore; beh, … con te sento qualcosa che non so definire e che può anche essere amore; per questo sento di poterti chiedere di credermi quando ti dico che volevo solo movimentare una nostra serata di copula; non te ne parlerò più; scusami se sono andata oltre i limiti.”
Riuscirono a riparare lo screzio andando a cena alla solita trattoria; ma per Imma adesso si poneva il problema di far sapere a Leonardo che Filippo non stava al gioco; per farlo doveva parlargli per telefono, ma il suo compagno attuale non la mollava quasi mai e lei doveva ricorrere ai ...
... mezzucci più beceri per aggirare il controllo; tra l’altro, aveva capito che la villa era strettamente sorvegliata e non escludeva che le telefonate fossero oggetto di intercettazione da parte di qualche agenzia incaricata.
Filippo le aveva dimostrato di essere assai reattivo nel lavoro e di avere una grande capacità di lungimiranza; il sistema di allarme che puntualmente attivava quando uscivano diceva che si era ben cautelato, come d’altronde aveva fatto con la fabbrica e gli uffici; riuscì a ‘rubare’ alcuni minuti proprio mentre lo accompagnava in fabbrica; andò in bagno per presunte esigenze fisiologiche e riuscì a comunicare al fidanzato che era meglio abbandonare l’idea dello scherzo a Filippo che aveva reagito male.
Ma Leonardo doveva avere molto a cuore quello che lei riteneva uno scherzo con il suo potente amante; insistette che dovevano parlarne a voce e che doveva ad ogni costo trovare il modo di andare a casa sua, anche per riprendere almeno la vecchia sana abitudine di fare sesso, che mancava loro da almeno due settimane; esitava molto, Imma, perché di sesso lei ne faceva tanto e di qualità assai superiore, forse con sentimento o con amore; ma alla fine dovette decidere di accettare; lo avrebbe avvertito al momento giusto.
L’occasione si presentò qualche giorno dopo, quando Filippo aveva in agenda una lunga riunione, per lei assai pallosa, dalla quale poteva forse chiedere di essere esentata senza problema; approfittando di una ‘seduta strategica’ in bagno, ...