Sedici anni - Capitolo 8 - Racconti Erotici

Sedici anni - Capitolo 8

... il mio amico etero, se ne erano andate e fui sorprendentemente sollevato. Era come se un peso gigantesco si fosse alzato dal mio torace, ed io non sapevo se era sparito o scomparso temporaneamente, ma era sparito. Almeno speravo che lo fosse. Mi fermai di nuovo mentre un altro pensiero lentamente compariva in fondo alla mia mente. Io non sepevo ancora veramente se Alberto era etero, non l’aveva detto.

Fui distratto improvvisamente dal rumore di qualcuno che entrava. Guardai fuori del bagno e vidi Matteo che attraversava l’ingresso, la testa a penzoloni ed un’aria nervosa.

"Sei tornato così presto, bel tipo?" Chiesi, spaventandolo un po’.

"Um... sì, Claudio doveva andare... andare a fare qualche cosa", balbettò e si diresse verso la sua stanza, chiudendo la porta dietro di sè. Era un comportamento strano per lui, ma non più di tanto, Matteo era un timido. Io ritornai in bagno, mi spogliai ed andai sotto l'acqua fresca.