1. Vendetta su una mamma oppressiva


    Data: 04/05/2019, Categorie: Erotici Racconti, Racconti Erotici, Incesti Autore: Seinove, Fonte: RaccontiMilu

    ... la trascina sopra senza tanti complimenti.L’altro le si piazza dietro e le punta il suo attrezzo dritto tra le chiappe. Osservo incredulo quel batacchio spaventoso che allarga a dismisura l’ano di mia madre.https://i.pixxxels.cc/hthWgTFW/x-ipn4.jpg
    
    – «OOOAAHIA!!…Cazzo, quant’è grosso…Dai, spingi, lo voglio tutto dentro…»Gli altri assistono incitando i due colossi d’ebano. Nessuno sembra curarsi delle smorfie di dolore della donna.Io comincio a preoccuparmi per la piega che sta prendendo la serata. È vero che intendevo dare una bella lezione alla mamma, ma questi me la rovinano!Provo ad intervenire:– «Ehi, ehi, fermi…Non vedete che le state facendo male?»– «E non rompere i coglioni, Luca!», mi dice Dario trattenendomi, «Sarà ben capace lei di dirlo, se non le va bene, no?»E come faccio a spiegargli che avevo dato a mia madre l’ordine di NON opporsi a qualunque trattamento l’avessero sottoposta gli ospiti?Infatti lei ha le lacrime agli occhi e fa smorfie orrende per il dolore, ma non può fare a meno di incitarli ad andare avanti:– «AHOOOOHH!…Q-quanto mi piace…AHIO!…A-ancora, continuate…»– «La senti come gode? Allora stattene buono e lasciaci divertire!», replica Dario prima di rituffarsi anche lui nella mischia a cazzo teso.
    
    Dario mi ha praticamente spodestato; ora è LUI a fare le veci del padrone di casa e a gestire l’andamento della serata. In questo momento mi assale la netta sensazione che qualcosa NON va in quello che sto facendo: in sostanza, ho solo sostituito ...
    ... una figura dominante con un’altra figura dominante. Se non è mia madre è Dario, ma io rimango sempre lo stesso stronzo remissivo che si fa mettere i piedi in testa da qualcun altro.Improvvisamente provorimorso per la situazione in cui ho messo mia madre. Un conto è prendersi una rivincita verso un genitore oppressivo, ma tutto questo sta andando BEN OLTRE le mie intenzioni.Dovrei fare qualcosa per fermare questo scempio, ma non me la sento di contrariare Dario proprio adesso che ho guadagnato un po’ di considerazione ai suoi occhi. Non mi resta che sperare che ‘sti animali finiscano in fretta.
    
    Intanto il negrone che la stava sodomizzando se ne viene con un rumoroso grugnito. Quando le sfila il cazzo dal culo, rimango incredulo per quanto l’ha allargato. Non è più un culo, è una galleria di carne.– «Adesso tu no problema a prendere cazzo in culo anche da elefante, puttana bianca!», commenta il bestione…e tutti giù a ridere come scemi, senza accorgersi delle smorfie di sofferenza della poveretta.
    
    E la staffetta riparte. Gli invitati si danno il cambio a rotazione: alcuni scopano, poi riprendono fiato, e dopo un po’ subentrano di nuovo. E avanti così, a ciclo continuo.E dato che mia madre non si oppone a niente, sfogano su di lei tutti i loro istinti più bestiali: le praticano dei fisting, la schiaffeggiano, le sputano in bocca, le pisciano addosso…Non si rendono conto che l’allegra scopata è ormai diventata uno stupro collettivo, poiché lei continua a ripetere “Mi piace, ...
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