La notte brava
Data: 29/04/2019,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: Zindo, Fonte: Annunci69
... urtato involontariamente e approfittare per mettere mani su spalle, fianchi e sederi, tra uno sguardo ammiccante ed un sorriso malizioso, tra una mossa azzardata ed una studiata, la tensione si sciolse, l'euforia ne prese il posto e di li a poco, pur stando a gruppetti come all'inizio, nessuno più andava alla ricerca di chi conosceva perché stavamo tutti a nostro agio con tutti; pochi parlavano ancora della bellezza del panorama e della casa che ci ospitava (argomenti trattati nei primi momenti di imbarazzo generale) ma si parlava liberamente lasciando trasparire le nostre tendenze, a volte facendo capire, a volte dichiarando i nostri desideri a chi ci suscitava interesse. La festa ci aveva messo tempo a decollare, ma alla fine era partita ed andava avanti autonomamente, alla grande.
Non ho tenuto d'occhio tutti e tutto, ma ho pensato a vivere la mia serata e soprattutto di questa alla fine vi racconterò, comunque non è che degli altri non ho visto niente, sarebbe stato impossibile, perciò posso dire che già nella fase mangereccia si andarono delineando i raggruppamenti che ci sarebbero stati e si scoprirono le tendenze di tutti.
Per essere già stati con loro in intimità altre volte sapevo già che Carla e Giorgio amavano unirsi di preferenza ad altre coppie, di ripiego con singoli ma, contrariamente a quanto mi sarei aspettato non fecero comunella con di Adelaldo, l'unica altra coppia presente.
Forse perché anche con loro erano stati altre volte ed ignorarono me e ...
... gli Adelaldo per provare delle novità? E' probabile.
Di fatto agganciarono (o furono agganciati?) prima dall'architetto Gastone e poi affiancarono Manuela, una delle due singole, la più taciturna, la meno propensa a sorridere, quella che aveva quasi l'aria di esserci ma di voler stare altrove. Non mi parve però affatto a disagio quando, a vista di tutti, sotto uno dei tanti lampioncini sul muretto di cinta, Carla si fece sfacciatamente audace con lei, infilandole le mani nella scollatura e dandole più di un bacetto sulle labbra mentre le palpeggiava i seni, tenendosi appiccicato alle spalle l'architetto Gastone il quale si teneva con le mani ai fianchi di Carla e senza inibizioni premeva il suo basso ventre su di lei e ancheggiava per strusciarsi al suo bel culo. Giorgio stava con loro, dando le spalle a tutti gli altri, forse stava li per collaborare o per guardare o nel tentativo di fare da paravento e coprire alla vista di tutti gli altri le effusioni di sua moglie e degli altri due.
Mi sembrò che Adele ed Aldo, gli Adelaldo, volessero giocare separatamente. Adele si era agganciata al mio amico Danilo e lo seguiva come fosse la sua ombra ma dirigendo lei gli spostamenti, a volte verso Bruno, a volte verso Phil. Quest'ultimo era attento ad osservare tutto e tutti e non mostrava eccessivo interesse ad essere agganciato. Infatti dopo un poco Adele, Danilo e Bruno, tutti e tre insieme sparirono, andando chissà dove, di certo si erano diretti nella zona buia dietro il ...