La notte brava - Racconti Erotici

La notte brava

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L'architetto Gastone, venuto a conoscenza che gli Adelaldo stavano cercando un lacation per un particolare evento aveva pensato che il posto ideale fosse Villa Margherita, prospettando subito la cosa a Phil il quale, dopo aver superato qualche titubanza iniziale, aveva finito per acconsentire.

“Adelaldo” non è un cognome ma il nickname che su questo racconto indica una coppia, quella composta da Adele ed Aldo, iscritta a questo sito (nick inventato al posto di quello con il quale realmente appaiono sul sito), nonché conoscente di Gastone per averli accolto alcune volte nel loro letto, essendo una coppia aperta anche ai singoli. Non a tutti, ma ad alcuni sì, pur se usualmente amano frequentare più altre coppie che singoli.

Gli Adelaldo avevano parlato a Gastone della loro idea di organizzare un evento che definivano “la notte brava” e cioè fare incontrare alcune coppie ed alcune persone singole iscritte a questo sito per una festa godereccia in senso lato, cioè cena, intrattenimenti vari e, ovviamente sesso a gogò. Gli avevano detto di avere già in mente più o meno chi invitare, limitando il campo a coppie o persone singole conosciute da loro o da persone di cui loro si fidavano (e Gastone era uno di queste) per evitare l'intrusione di guastafeste, disturbatori e villani. Dissero che avrebbero deciso quante persone invitare e con quali “gusti erotici” anche in base alla capacità ricettiva, la conformazione, la dislocazione del posto dove realizzare l'evento.

Il ...

... problema, non secondario, che dissero di incontrare infatti era il non riuscire a trovare un posto adatto, trovando poco idoneo il solo luogo che avevano individuato: un motel sulla tangenziale, vicino all'imbocco dell'autostrada con annesso ristorante e possibilità di affittare una sala, oltre che ovviamente avere a disposizione, se necessarie come era immaginabile, delle stanze.

Gastone aveva suggerito subito villa Margherita,che agli Adelaldo non soddisfaceva pienamente: quattro stanze sembravano poche. Poi però, sentendo che la casa era in campagna, che le stanze avevano anche la particolarità di prestarsi alle osservazioni di nascosto, requisito certamente non necessario ma sicuramente non trovabile altrove e comunque “piccante”, che c'erano il salone, il giardino, i campi, i boschetti, ed altri eccetera, eccetera optarono per prenderla in considerazione.

Gastone ne aveva parlato a Phil, era riuscito a convincerlo con un poco di pazienza, e poi aveva organizzato un incontro anche tra lui ed gli Adelaldo con sopralluogo.

Allora gli Adelaldo si erano messi ad organizzare l'evento nei dettagli. Con quali criteri fecero determinate scelte non saprei dirlo, so però quali furono:

Primo: i partecipanti dovevano essere selezionati solo in base alla “affidabilità” garantita o direttamente dagli Adelaldo o da chi a loro proponevano chi invitare. Per “affidabilità” si intendeva semplicemente la capacità di avere rispetto di tutti gli altri, la riservatezza, l'educazione, ...