La notte brava
Data: 29/04/2019,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: Zindo, Fonte: Annunci69
... l'essere sani in tutti i sensi, di salute fisica e mentale.
Secondo: L'evento non era riservata ad una particolare categoria di orientamento sessuale ma nelle intenzioni degli Adelardo più vasta sarebbe stata la gamma di “propensioni”, più la “festa” sarebbe stata interessante e varia. Questo infatti fu l'unico neo che trovarono a villa Margherita: la scarsa capacità ricettiva. Avrebbero voluto più stanze per poter invitare più persone, di più orientamenti sessuali.
Terzo: il versamento di una quota di partecipazione! Senza tendere a lucrarci sopra, per organizzare in maniera decente una buona cena, una buona festa, ed un comodo soggiorno nessuno ci doveva rimettere niente, neppure (riferito a Phil e al compenso che ebbe per aver messo a disposizione la casa) i consumi energetici e le pulizie della casa dopo la festa.
Fatto un preventivo delle possibili spese, era stata stabilita la quota per ciascun partecipante che avrebbe aderito all'iniziativa.
Questo particolare, che non era un espediente da furbetti ma la procedura di una giusta organizzazione, era servita a far desistere molti di coloro che avevano pensato di scroccare il piacere a costo zero e a riportare il numero di partecipanti a quello ospitabile a Villa Margherita.
Queste cose le so perché io, invitato dai Caegi, sono rientrato in quel ristretto numero di partecipanti.
“Caegi” sta ad indicare un altro nickname, anche questo (come Adelaldo) inventato al posto di quello realmente usato sul sito ...
... dalla coppia Carla e Giorgio, miei amici, conosciuti proprio tramite questo sito, incontrati alcune volte con reciproca soddisfazione in senso ampio e generale e non solo erotico, peraltro amici degli Adelaldo (che invece io non conoscevo) i quali avevano invitato loro. Ovviamente c'erano anche Gastone e Phil. Phil da solo, Gastone invece si è presentato con Fulva. Avete letto bene Fulva, non Fulvia. Fulva come si faceva chiamare l'apparente bella gnocca, in realtà trans, il cui nome reale era Fulvio.
Completavano la cerchia dei partecipanti persone che io o non conoscevo affatto o solo per aver visto qualcosa di loro su questo sito (l'annuncio, le foto, gli interventi sul forum , eventuali racconti o commenti a questi). Erano due piacevoli donne (Manuela ed Elena) e due simpatici uomini (Bruno e Danilo). In tutto dodici persone per quattro letti matrimoniali distribuiti nelle quattro stanze ed un divano letto, trasformabile in letto matrimoniale, nella zona soggiorno del salone.
Anzi no: Phil senza dirci nulla si era “sacrificato” preparando per se una branda pieghevole, molto più comoda di una classica sedia a sdraio da spiaggia, ma realizzata più o meno con gli stessi criteri, che tenne nascosta nella stanza guardaroba in fondo al corridoio. Lui si era così organizzato per poter “dormire” su quella sedia in corridoio e da li spiarci tutti, tranne quelli sul divano letto, tramite quelle particolari finestre delle quali si è già parlato nei racconti precedenti ambientati ...