Villa mary....ovvero la fucina dell'eros
Data: 06/04/2019,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: quartofederico, Fonte: Annunci69
... dal grande piacere che la sua donna dimostrava di provare.
In tutto, forse, durò più di qualche minuto, poi lei stessa si staccò da me.
Flavia e Vittorio raccolsero i vestiti e li portarono in guardaroba; rientrarono portando dei kimoni bianchi per coprire le nostre nudità.
Entrammo in casa e mi ritrovai a fianco di Mary, rossa in viso e superlativamente eccitata.
"Giorgio è un vero mandrillo! Sapessi, amore, come ce l'ha duro e grosso"; forse disse questo a volermi, quasi per dispetto, ripagare della scena loro offerta. Al che io risposi:
"Amore mio, godiamoceli senza gelosie; Elena è una donna dalla spiccata sensualità, che ben conosce il suo ruolo e sa come far godere un uomo, ma non credo disdegni la tua bellezza".
A quel punto fu proprio lei, la mia donna, ad invitare tutti i presenti a spostarsi nel privè.
La festeggiata rimase favorevolmente colpita e sorpresa nel vedere come era attrezzato il nostro privè.
Si avvicinò al marito, che stava confabulando con Ester e, dopo un breve scambio di parole, si tolsero tutti e tre la mascherina.
Finalmente, era scomparso quel primo momento di diffidenza, lasciando spazio ad una intesa, certamente più coinvolgente, per continuare il gioco.
Su un mensolone, posto a lato del letto, c’erano in bella mostra due plug anali, due falli in lattice e due stap-on .
Elena si avvicinò alla mensola. Se li stava mangiando con gli occhi, Maria le si avvicinò e
“Belli vero? Specie questo” disse. passandogli ...
... uno degli strap-on.
Elena lo prese e, carezzandolo se lo rigirava tra le mani.
“Dopo, mi piacerebbe provarlo con te - disse a Mary - Sei davvero una bella donna”
“Oggi tutto ti è concesso... è la tua festa e tu ne sei la regina” rispose mia moglie, stringendola a sé.
"Hai ragione - disse e, rivolgendosi a Giorgio con tono deciso e facendolo sentire a tutti - Tesoro, oggi è la mia festa, quindi l'orchestra, se non ti dispiace, la dirigo io."
E così dicendo si sedette sul letto, facendoci avvicinare tutti, sia uomini, che donne della combriccola.
Solo Flavia si allontanò e, facendo partire la musica, cominciò a danzare servendosi del palo.
Si era letteralmente avvinghiata ad esso e, con la figa aperta, le sue grandi labbra lo avevano avviluppato.
Credo che lo strofinio su di esso le stesse dando un piacere fisico talmente intenso, che un rivolo di saliva le colava dal lato della bocca e un luccichio sul palo mostrava che anche la vagina cominciava a colare.
Elena allungò una mano e prese il mio cazzo, cominciando a masturbarlo.
Maria, allungò la mano verso quello di Giorgio ed Ester chiamò a sé Marco.
Vittorio e Niccolò andarono a recuperare Flavia dal palo e si diressero tutti assieme verso il divano laterale.
La ragazza si inginocchiò davanti ai due e cominciò a succhiare i loro cazzi un po' all'uno e un po' all'altro.
Ero steso vicino ad Elena, con una mano fra le sue gambe; era tutta bagnata e, spostando lo string, il mio dito scivolò ...