1. Villa mary....ovvero la fucina dell'eros


    Data: 06/04/2019, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: quartofederico, Fonte: Annunci69

    ... passione per la festeggiata.
    
    Maria, disfatta dal suo potente orgasmo, si accasciò sul letto, così come Elena, che distese le gambe e mi allontanò da sé.
    
    Solo allora ci accorgemmo che gli altri amici si erano avvicinati al lettone e ci stavano guardando.
    
    Trascorsero, forse, cinque minuti; il respiro delle due era divenuto più regolare.
    
    Maria era rientrata sul nostro pianeta e aveva aperto gli occhi.
    
    Elena allungò una mano e cominciò a carezzare la testa di mia moglie.
    
    Si stavano guardando negli occhi e con essi comunicavano, senza parlare; si avvicinarono l'una all'altra, come una calamita attrae un pezzo di ferro.
    
    I loro visi erano vicinissimi e la mano di Elena stava carezzando la schiena di Maria che, di nuovo eccitata, alzò leggermente il corpo offrendo il culo alla sua nuova amica.
    
    Elena, invece, si fermò e spinse la testa di mia moglie verso il suo basso ventre. Ella aveva compreso e scivolò sul letto fino a raggiungere la vagina bagnata della donna; la abbracciò ponendo entrambe le mani sui suoi fianchi e tuffò la testa tra le sue gambe, raggiungendo con la lingua la figa depilatissima di Elena.
    
    Immediatamente, fin dal primo bacio, la moglie di Giorgio ebbe un guizzo verso l'alto; emise un urlo per il piacere acuto che stava provando e, quasi a fermarla o esortarla (?), mise una mano sulla testa di Mary.
    
    Ormai la mia femmina era partita e, come un treno in corsa, proseguì a infierire su quella parte tanto sensibile con linguate ...
    ... frenetiche alla vagina e baci e succhiate al clitoride, tanto da farle venire le lacrime agli occhi.
    
    Sembrava piangesse per i singhiozzi che emetteva, mentre, in realtà, a provocarle quelle sensazioni erano gli spasmi della parete pelvica e dei muscoli della vagina.
    
    Dovette avere un altro orgasmo, perché ad un certo punto, gridando disse: "Smettila... me la fai fare addosso".
    
    Manco a dirlo: Mary non si fermò.
    
    Questa volta il tempo di ripresa fu un tantino più lungo, per cui noi spettatori ci staccammo dalle due donne e, per darci un minimo di ristoro, andammo al tavolino bar e ognuno si servì di ciò che gradiva.
    
    Ormai Flavia e Ester avevano capito che le attenzioni dei maschietti dovevano essere rivolte prima alla festeggiata, ma sicuramente anche esse avrebbero avuto un ruolo importante per il prosieguo.
    
    Difatti si era creata fra le due, una grande intesa e soprattutto un reciproco coinvolgimento.
    
    Mentre noi maschietti sorseggiavamo seduti sui divanetti i nostri drink, Ester prese per mano la giovane ballerina e insieme si avvicinarono al palo.
    
    Flavia, come aveva fatto prima cominciò a volteggiare tenendosi fra le gambe la pertica ed Ester, da sotto, abbracciata al palo mise la sua testolina sotto le chiappe di Flavia. Lo spettacolo lesbo proseguiva, producendo sugli uomini un'eccitazione unica. Quando Ester raggiunse con la bocca il perineo della compagna e cominciò a far frullare la lingua, la giovane perse il controllo di sé stessa, lasciando la presa sul ...