Loredana 2 - Racconti Erotici

Loredana 2

... portato via le chiavi; devo rivolgermi ad una trattoria con alloggio sotto casa per fermarmi qualche giorno, in attesa di sistemarmi provvisoriamente da qualche parte; l’oste deve avere saputo qualcosa perché mi guarda con aria di commiserazione; ma ormai sono in ballo e posso solo ballare finché le gambe mi reggono; poi non so neppure io cosa potrei fare.

Telefono a Giancarlo, che ha un tono meno severo e mi fa appuntamento per il giorno seguente; in altri tempi, avrei potuto arrivare senza avvisare; ma ormai le cose non vanno come allora; mi riceve nello studio, seduto alla sua poltrona, quasi a segnare il distacco tra il funzionario e la cliente; avverto una fitta al cuore al ricordo dei caldi baciamani prolungati per segnalare il piacere di incontrarmi; altri tempi; ed era solo il mese scorso.

“Ho parlato a lungo con Paolo, dopo che mi hai chiesto l’incontro; sono in grado di proporti un accordo che potrebbe essere vantaggioso; lui è in Istria, con una donna di cui si è scoperto molto innamorato; spera che il divorzio arrivi presto perché vuole sposarla; come ti ho già accennato, non hai nessun diritto, perché non hai una condizione di bisogno, essendo professoressa di ruolo da anni; non puoi avanzare diritti su niente di quello che possiede tuo marito.

Avete scelto il regime di separazione dei beni; non puoi più usare le carte di credito del conto comune perché li ha chiusi; adesso ciascuno vive del suo; naturalmente, si tiene la casa che è solo di sua ...

... proprietà; poiché non vuole mandarti per strada, si offre di pagarti l’acquisto di una delle case che il Ministero ha fatto costruire per i professori; se accetti gli accordi, oggi stesso scegli l’appartamento e io provvedo a versare l’equivalente … “

“Ma si tratta di una cifra assai alta!”

“Non per Paolo; ha avuto una brillantissima promozione e lo stipendio ora è a quattro zeri; la gratifica che ha avuto per la nuova collaborazione copre largamente il costo di almeno due appartamenti … “

“Perché vuole regalarmi la casa?”

“Perché è stato da sempre innamorato di te e un briciolo di quell’affetto non si cancella; non vuole farti del male, neppure ricambiare quello che cinicamente gli hai fatto tu; cancella gli ultimi anni e saluta per sempre la donna che ha amato; l’appartamento è un piccolo segno di addio; devi però sottoscrivere tutti gli accordi.”

“Quante possibilità mi date, di recuperare una vita intera sciupata in una settimana di follie?”

“Parlando in termini di scommesse, nessuna; i tuoi errori sono vecchi di almeno di due anni; sappiamo di certi gesti di ribellione preliminari e conosciamo esattamente anche i reati commessi in quella che tu consideri una piccola follia e che per noi è la manifestazione di un disprezzo totale e profondo dei sentimenti e della dignità di un uomo; ti consiglierei di non inquinare ancora le cose cercando un recupero inesistente; separati, divorzia e cerca una diversa vittima o se ti riesce, un uomo degno di tuo marito.”

“Non ...