Giada e Giulia 2
Data: 27/03/2019,
Categorie:
Feticismo
Autore: sandeepgupta, Fonte: EroticiRacconti
... le catene." Ancora? Giada era senza parole, quel gioco stava durando tantissimo e nemmeno erano sul divano. Era decisamente stufa.
Quindi Giulia passò molto tempo a fare quel compito chidendo talvolta consigli a Giada, la quale era utilizzata come zerbino, i piedi di Giulia in questa posizione giocavano molto con il suo viso premendo e tirando a piacimento, oltre al chiedere ogni tanto di annusare forte. Ad un certo punto Giada prese il coraggio di dire:" mia regina è un piacere ed un onore servirla, ma anche la sua umile principessa ancella ha delle faccende da sbrigare... La prego.."
Dette queste parole, siccome in passato aveva funzionato, iniziò a tempestare di baci le piante.
Giulia che inizialmente si era irritata del fatto che Giada volesse sfuggirle, poi si fece corrompere da quell' atto che tanto apprezzava.
"Se fai così, come posso dirti di no, mia fedele ancella. Hai fatto abbastanza, continua altri cinque minuti e poi sei libera."
Così finì quell' episodio mattutino inatteso, che aveva scombussolato i piani di Giada, portandole via molto tempo.
Avrebbe forse dovuto usare la collana solo sul divano per limitare i danni pensava. Ma forse sarebbe stato bene osservare una settimana di vita quotidiana con la collana addosso sempre prima di valutare di togliersela.
Così fu. Quella settimana trascorse piuttosto come aveva previsto e in tranquillità. Giada aveva capito che doveva ogni volta baciare gli anelli. Conveniva essere fuori casa ed avere ...
... orari diversi, e che tutto sommato veniva 'usata' solo un apio di volte al giorno come poggiapiedi, e come masssaggaitrice alla sera. Era stata usata altre volte in camera da letto, ma aveva capito che per chiedere di andare via o per scusarsi di errori bastava baciarle con passione i pedi e farle qualche complimento, cosa che ormai era diventata una prassi. A parte questo non ci furono novità, oltre al fatto che le faceva annusare piedi sporchi per crudeltà ogni tanto. Questa era la sua nuova normalità ed era tranquilla. Aveva anche ricevuto per buona condotta, come promesso, una maglietta firmata che apprezzò molto.
In effetti Giada era soddifatta di come le cose stavano andando. Era una condizione più che sopportabile e sembravano entrambe contente.
L'unica cosa che la infastidiva era quando le veniva chiesto di fare da poggiapiedi in camera da letto, perché poteva accadere in qualsiasi momento della giornata e c'era il rischio di scombussolarle la quotidianità. Poteva dopo qualche tempo con dei baci sfuggire, ma perdeva comunque almeno un' ora. Cosa che era intenzionata a evitare, semplicemente provando a non usare la collana.
Quel giorno decise di lasciare la collana in camera.
Quella mattina incrociò Giulia in casa prima di uscire. E decise di salutarla comunque baciando gli anelli e vedere se se ne era accorta. "Buon giorno Regina". "Ciao".
"Vieni in camera mia che voglio sentire il tuo viso sotto i miei piedi mentre guardavo Netflix."
"Mi scusi, mia ...