Giada e Giulia 2
Data: 27/03/2019,
Categorie:
Feticismo
Autore: sandeepgupta, Fonte: EroticiRacconti
... anchella sei."
Giada non aveva scelta. Prima con più timidezza usando solo le labbra delicatamente, ma poi per fare prima, con più decisione con lingua e saliva, succhiava e leccava tra tutte le dita.
Questo causava versi e parole di piacere ed approvazione da parte di Giulia. Giada non pensò molto a quel fatto, dopo tutto, non la vedeva una cosa tanto strana a patto che i piedi fossero puliti.
Giulia era felicissima di quello che era riuscita ad ottenere dalla sua coinquilina.
Il giorno dopo, la mattina fu una riedizione del giorno precedente, se non con panna tra le dita. Quella stessa sera fu il turno del miele tra le dita dei piedi, cosa che dovette richeidre molto tempo a Giada per pulirlo, inoltre questo colava sulle piante e sul dorso, quindi dovette in pratica leccare tutta la superfice die piedi di Giulia, cosa nuova. Per fortuna, in questi casi erano molto puliti. "Brava la mia chiava leccapiedi, hai una lingua morbidissima hahah."
Giada solo in quel momento, in cui stava lucidando le piante di Giulia, si rese conto di quello che ...
... effettivamente era diventata. Era la leccapiedi della sua coinquilina ricca a tutti gli effetti.
Questo però non la disturbava più di tanto, anzi le era piuttosto indifferente.
Stava anche iniziando ad apprezzare molto la bellezza dei piedi di Giulia o di Giulia in generale.
"Brava lecca tutto, lecca bene. Poi ringraziami." Il che voleva dire baci.
Questa pratica del magiare dai suoi piedi piaceva molto a Giulia, infatti la esercitava due volte al giorno. I giorni passavano e 'l'espediente' del cibo si ridusse sempre più, passando a piccole caramelle, fino a semplicemente dello zucchero a velo calpestato. Finché un giorno, scomparve anche lo zucchero a velo simbolico. Era una mattina calda di fine primavera. "Schiava, leccami i piedi che ho caldo. La tua lingua mi rinfresca, fai bene tra le dita e lucida le piante come sai fare bene. Delicatamente mi raccomando. Voglio rilassarmi." Ormai Giulia era diventata sboccata e trattava Giada per quello che era ormai. Il pretesto debole era che la rinfrescava, cosa vera senz'altro. Per Giada ormai faceva poca differenza.