1. Giada e Giulia 2


    Data: 27/03/2019, Categorie: Feticismo Autore: sandeepgupta, Fonte: EroticiRacconti

    ... Dea Giulia del divano prima.
    
    Annunciamo ai nostri sudditi con gioia l'ingrandimento del nostro amato Regno, con l'annessione dei territori della contea del corridoio e del regno della stanza da letto. Inoltre si avvisano i cittadini che ogni ribelle sarà severamente ounito sul territorio."
    
    C'era una mappa persino che illustrava il regno del divano che oramai escludeva solo il balcone, il bagno e camera sua. Giada pensò che non cambiava molto la situazione già in essere. Certo è che se decideva di non usare la collana si sarebbe mossa in fretta nel corridoio.
    
    Usci tranquilla ed incintrò Giulia sul divano che mangiava 'coco pops' guardando la TV.
    
    Giada si precipitò a salutarla.
    
    "Buongiorno principessa ancella, avete letto il decreto Reale?"
    
    "Certo mia padrona, gioisco per le novità..."
    
    "Bene, congiungete le catene e vi darò l'onore di mangiare con me..."
    
    Giada confusa di ciò che aveva sentito, si sdraiò sul divano mettendosi i piedi in faccia.
    
    Giulia posizionò uno a coprirle gli occhi, per poi ritrarre l'altro. Giada era spaventata, sperava di non dover mangiare una calza usata.
    
    Quanso l'altro piede tornò poté vedere cosa era successo. Vide Giulia sorridente e il suo piede sinistro con cereali al cioccolato tra un dito e l'altro. Immaginava cosa doveva fare. Per fortuna si era accorta che i piedi erano puliti e poco odorosi.
    
    "Beh che fai non hai fame? Hahha"
    
    Giada fece per prendeli con le mani, ma Giulia disse:"le mani puoi usarle solo ...
    ... per spostare i pedi... E non ti azzardare a mordermi con i denti se no ti punisco."
    
    Non c'era molta altra scelta, coveva prendere i cereali tra le dita con le labbra, e ciò comportava di fare entrare in bocca anche le dita dei piedi, oppure usare la lingua insieme alla labbra per togliere quelli più incastrati.
    
    Si prospettava una cosa schifosa se non fosse che per fortuna erano puliti.
    
    Iniziò con le labbra, cercando di insalivare poco. Poi dovette ricorrere alla lingua e arrivò a leccare tra le dita, sentendo anche un gusto salato disgustoso.
    
    Giulia nel frattempo rideva per il sollectico e per il piacere. Giada a tratti era in difficoltà, ma alla fine non fu così difficile.
    
    "Beh non mi ringrazi per il cibo?"
    
    Incredibile, oltre ad averle praticamente succhiato le dita voleva anche i baci.
    
    Così Giada obbedì.
    
    Giulia sembrava estremamente soddisfatta.
    
    Di pomeriggio le due non si incrociarono.
    
    Alla sera, come di consuetudine, le due si ritrovarono sul divano e con sorpresa di Giada, la sua Regina aveva tra le dita dei piedi delle caramelle gommose ricoperte di zucchero.
    
    Sapeva quello che doveva fare.
    
    Dovette ripetere l'operazione, questa volta in maniera anche più difficile, con più salvia, lingua e labbra. Per fortuna Giulia aveva appena fatto la doccia.
    
    Però, con suo sconcerto, Giulia disse:"non mi sembra che hai mangiato tutto, guarda quanto zucchero c'è ancora tra le dita? Questo che fine fa, lo laciamo li? Mi lacsi i piedi sporchi? Che ...