1. Giada e Giulia 2


    Data: 27/03/2019, Categorie: Feticismo Autore: sandeepgupta, Fonte: EroticiRacconti

    ... regina, deve avermi scambiata per qualcun altra..."
    
    "Ah, ho capito... Sei una mia suddita ribelle dunque...allora continua per la tua strada..."
    
    Disse Giulia con sprezzo, non si aspettava di vederla senza collana.
    
    Nel poco parlare che fecero la coinquilina sembrava sorpresa ed irritata.
    
    Il piano sembrava aver funzionato alla grande. Giada riuscì ad uscire e fare le commissioni che doveva.
    
    Al suo ritorno trovò Giulia sul divano, la salutò a palole, senza avere risposta. Sicuramente era ancora arrabbiata.
    
    Il pranzo fu mormale a parte la freddezza di Giulia.
    
    Nel pomeriggio decise di rimanere senza collana ma di evitare il divano.
    
    La sera dopo cena, come da tradizione, non poteva forse esimersi dallo stare sul divano a guardare la tele con la testa storta schiacciata d adue piedi, come era sempre ststa consuetudine, quindi si mise la collana.
    
    Giulia che già era sul divano un po' inbronciata, quadno vide arrivare Giada ed inginocchiarsi iniziò a sorridere.
    
    Giada baciò gli anelli e salutò. Poi si mise al suo posto.
    
    "Ti vedo solo di sera oggi principessa ancella..." Disse Giulia con un po' di ironia. "Si mia padrona...avevo faccende da sbrigare..."
    
    Giulia non punì affatto Giada, come era giusto che fosse, ma chiese soltanto un massaggio breve. Giada quasi per scusarsi di non esserci stata nel giorno, senza motivo, baciò diede qualche bacio qua e là durante il massaggio, causando grade gioia in Giulia.
    
    La serata finì normalmente, e Giada fu ...
    ... sollevata di sapere che Giulia si atteneva ai patti senza ripercussioni.
    
    Quindi questo sistema era fattibile, poteva essere l'ancella solo di sera, un po' come prima del contratto, così sarebbe stato ancora più facile e vivibile. Pensò Giada. L'unica cosa che aveva notato era che forse per caso o forse no, i piedi di Giulia puzzavano abbastanza quella sera. Normalmente aveva l'accortezza di lavarsi o di non metterle in faccia piedi troppo puzzolenti. Quella sera non era stato così. Ma d'altronde sul contratto c'era scritto che doveva apprezzarne l'odore, quindi tutto sommato Giulia era stata gentile fino a quel punto nel tenerleli puliti.
    
    Trascorse circa una settimana ed ogni giorno fu praticamente identico se non per il crescendo di alcuni dettagli.
    
    Chiaramente anche, non le fu fatto alcun dono.
    
    Giada era molto soddisfatta di come riusciva a gestire il tempo e si era messa in testa di stare più o meno al gioco a seconda del periodo. Poteva comportarsi bene ed ottenere ricompense o poteva fare così e vivere la sua vita più in libertà.
    
    I dettagli che Giada aveva notato erano che Giulia era diventata un po' scontrosa e scocciata quando la incontrava, inoltre la sua coinquilina aveva decisamente trascurato di lavarsi i piedi; spesso li metteva sudati, o addirittura impolverati sul suo viso. L'ultima volta erano talmente sporchi da essere neri, perché aveva camminato scalza sul balcone. Infatti Giada, accortasi di ciò, le aveva chiesto se poteva lavarli con uno ...
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