1. Storie di Tardone


    Data: 20/03/2019, Categorie: Feticismo Maturo Tabù Autore: Batman_112, Fonte: xHamster

    ... mangiavano in un tavolo lì accanto.....
    
    Il vizio della fica matura non lo abbandonava mai.
    
    Anni fa arrapato e curioso ho convinto un amico ancora vergine a farci le seghe assieme mentre guardavamo i giornali porno.
    
    Io non ero più vergine già da un po' visto che mi ero già trombato mia nonna più di un anno prima ma avevo una gran curiosità e soprattutto la segreta voglia di succhiare un cazzo.
    
    Così in poco tempo siamo passati prima dal segarci uno con la mano dell'altro fino a succhiarcelo a turno.
    
    Per non farlo sentire a disagio dicevamo che si fingeva di farlo con una femmina ma io avevo una gran voglia di metterglielo in culo e di farmelo mettere da lui.
    
    Una volta, in effetti, ci ho provato ma appena ho spinto con la cappella si è messo a piangere e ho smesso.
    
    Di solito per fare le nostre porcate ci chiudevamo nel suo solaio dove c'era una vecchia rete di un letto e un materasso ammuffito e credevamo di essere tranquilli.
    
    Invece un giorno ci ha beccati sua nonna!
    
    Così eccomi lì col cazzo in tiro e lui che nudo lo suca a tutto spiano circondati da dozzine di giornali porno e stà vecchia che ci guarda male.
    
    Una robetta piccolina, capelli bianchi, tette zero e rughe ovunque di nome Adelma. Insomma non una di quelle tardone che chiaveresti alla grande a pecora ma una di quelle che proprio non dicono nulla.
    
    Inizia ad urlare come una pazza in dialetto e il mio amico scappa così in fretta che ha ancora i pantaloni sotto al braccio.
    
    “Cupio, ...
    ... cupio sporcaccione....” e bla bla bla urla.
    
    Io in effetti un po' avevo vergogna ma dentro quel giorno mi è s**ttato qualcosa, forse anche perchè era arrivata proprio mentre già contraevo i muscoli sentendo che stava per sborrare.
    
    Così colto da un guizzo d'orgoglio invece di coprirmi mi sono toccato il cazzo e le ho detto “Ti piace stà minchia vero!”.
    
    Lei ancora a borbottare e insultarmi ma ora lo faceva sottovoce.
    
    Morale mi avvicino e siccome ero al limite con due segate mi è partito lo schizzo dritto sul suo vestito a fiori.
    
    L'ho lasciata di merda con tutta la sborra addosso!
    
    E il bello è stato che quando mi ha guardato si è accorta che lo avevo ancora tutto duro.
    
    Non so se capita a tutti ma a me dopo la prima sborrate resta duro e ne devo fare un altra nell'arco di qualche minuto per svuotarmi davvero.
    
    Morale mi guarda e fa “Ma cosa fai vuoi ciularmi?”.
    
    Era ovvio che non era proprio una domanda e pareva di più un affermazione.
    
    Si toglie il vestito tipo grembiule lordo di sborra e sotto ha quei bustini neri casti, le mutande (mutandoni a fiori nulla di sexy) e le calze trasparenti.
    
    Piattissima non mi irretiva molto i sensi ma la voglia di dominarla c'era davvero.
    
    Così le piazzo una mano sui mutandoni e le palpo la patatona molto forte e senza tanta finezza.
    
    “Ma sei impazzito?” dice.
    
    “Stai zitta porca... Dai che ti piace”.
    
    In breve le calo le mutandone fino alle ginocchia e scopro questa fessura secca e quasi pelata. Basta una mezza ...