Poteri 3
Data: 19/03/2019,
Categorie:
Etero
Autore: geniodirazza, Fonte: Annunci69
... garbo.
“Ciao, Daria; vedo che siete alla resa dei conti; che ha deciso il mio nervosissimo compagno?”
“Che vuoi che decida? La signora di colpo si dichiara pentita e vuole ricominciare da zero, forse da sottozero, promettendo di cambiare registro; sua figlia le crede e la difende a spada tratta; ma i conti arrivano al povero cornuto al quale si chiede di dimenticare colpe orribili e di passare il cancellino su tutto … “
“Serse, amore mio, lo sai che sono più leale, più sincera, ma anche più lucida e razionale di te; Daria ha commesso errori che basterebbero a garantire l’inferno a un esercito di donne; però tu per primo hai riconosciuto che tutto è nato dal cattivo vezzo di fare i capricci; vostra figlia ha aggiunto la diagnosi di una sindrome di Peter Pan che posso anche sottoscrivere; Miriam non ha ereditato la malattia dalla madre ma forse perché qualche accenno ai capricci è stato coretto in tempo; il nostro Arturo anche.
Non credi che se i tuoi amati suoceri l’avessero fermata quando faceva i primi capricci inaccettabili, tutto questo non sarebbe successo e racconteremmo un’altra storia? Tu, amatissimo compagno, quando hai registrato le prime esagerazioni della tua allora adorata mogliettina, cosa hai fatto per cercare di frenare la sua caduta nel burrone della ninfomania? Mio caro, un ragazzo che fa i capricci si cerca di educarlo; se è necessario si rifila anche qualche scappellotto.
Perché, quando tua moglie ti tradì la prima volta, non le hai tirato ...
... una sberla da farle girare gli occhi dietro la nuca? Insomma, carissimo, quanta parte di colpa avete anche tu e i tuoi suoceri nella degenerazione del carattere di tua moglie? Che cosa hai fatto per evitare la frana e il fallimento? Adesso invochi vendetta e ti appelli alle sue colpe; ma sbagli un’altra volta, perché Daria è e resterà sempre la madre di tua figlia e, per qualche tempo ancora, tua moglie nonostante le gravi colpe.”
Serse era scosso dal discorso della sua donna; io la guardavo con ammirazione e capivo che forse non ero all’altezza del ruolo o, meglio, non mi ero mai sforzata di cercare un ruolo autonomo; anche Nicola appariva provato dal discorso.
“Capo, la tua compagna ha messo il dito su una brutta piaga; io ero innamorato di Daria, nell’adolescenza, e mi lasciavo trattare come un mendicante quando la corteggiavo; non ho mai avuto il coraggio, o il buonsenso, di reagire, di prenderla per la coda di cavallo che mi ammaliava e costringerla ad abbassare le arie; lei ci dominava coi suoi capricci; adesso mi hanno mandato qui ad eseguire una condanna a morte come se ucciderla lavasse le colpe o rimediasse gli errori.
Abbiamo molti posti da segretaria a disposizione di persone di fiducia; se Miriam garantisce per sua madre, tu non puoi tirarti indietro; e te lo dice uno che sa quante urla farà tuo zio; forse rischiamo anche molto; ma il buonsenso è con Daniela e anche noi dobbiamo cambiare registro, credimi; non avrei mai trovato il coraggio di fare del male ...