La vita vissuta in un attimo, in equilibrio sulla
Data: 05/02/2019,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Hardcore,
Sesso di Gruppo
Autore: antonio_rosita, Fonte: xHamster
... staccai da lui, notai che la maglietta di Vittoria era salita fino a scoprirle i seni, e che la mano di Paolo la carezzava gentilmente.
Era meglio andare via, tornare in camera nostra, prima che fosse troppo tardi, e che la situazione si facesse imbarazzante per tutti…
Ma Luca stava già cercando di sfilarmi la maglietta.
Io volevo fermarlo, impedirgli di spogliarmi davanti a Paolo e Vittoria, portarlo in camera nostra e, solo allora, iniziare a fare l’amore con lui.
Volevo…
La maglietta che indossavo venne via e quando le sue labbra si posarono su uno dei miei capezzoli, non riuscii più a pensare a nulla.
Mi resi conto che stava per accadere un qualcosa di assolutamente inatteso.
Forse l’indomani me ne sarei pentita, ma in quel momento non avevo più la lucidità per ragionare con freddezza sulle conseguenze che quella nottata avrebbe di sicuro provocate.
Paolo stava spogliando velocemente Vittoria; la ragazza in breve tempo fu completamente nuda, bella, sensuale ed abbronzata come non l’avevo mai vista.
Anche Luca mi aveva denudata, togliendomi per ultimo il minuscolo perizoma rosso che indossavo.
I due ragazzi ci stavano baciando e leccando il seno, mentre anche loro si liberavano affannosamente degli
abiti.
Era successo tutto così improvvisamente, così inaspettatamente: ma ora eravamo tutti e quattro nudi, lì, su quel grande letto matrimoniale.
Fu Luca ad andare a spegnere la luce, lasciando che la camera venisse illuminata solamente ...
... dal chiarore che proveniva dalla finestra aperta.
E gli eventi che accaddero quella notte furono l’ennesima sorpresa di quella indimenticabile vacanza a Corfù.
Paolo si era sdraiato sul letto, a gambe aperte, e Vittoria si era inginocchiata di fronte a lui.
Ovviamente era la prima volta che mi capitava di vedere il membro di Paolo: era grande e lungo, duro ed eccitato, teso e palpitante.
La mano di Vittoria, dalle lunghe unghie perfettamente curate, lo impugnava alla base e la sua bocca lo succhiava con evidente desiderio.
Dopo avermi baciato il seno e leccato i capezzoli a lungo, anche Luca si sdraiò, proprio a fianco dell’amico, e mi invitò a prenderglielo in bocca; mi misi nella stessa posizione di Vittoria, e presi a far scorrere la lingua sul suo glande congestionato.
Ogni volta che piegavo la testa di lato vedevo Vittoria, a poche decine di centimetri da me, impegnata a lavorare con la bocca il pene di Paolo: era bravissima, ed alternava la lingua alle labbra in maniera esperta e deliziosa.
Anche lei mi guardava, traendo piacere, come era anche per me, da quella provocante ed erotica visione.
I due ragazzi sospiravano, sempre più eccitati, sicuramente anche loro godendo della vista di quella straordinaria doppia fellatio.
E quando udii le parole di Luca, fui contentissima di notare come i nostri desideri coincidessero alla perfezione, che quello che lui voleva in quel momento, combaciava esattamente con quello che desideravo anche io.
- ...