La vita vissuta in un attimo, in equilibrio sulla
Data: 05/02/2019,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Hardcore,
Sesso di Gruppo
Autore: antonio_rosita, Fonte: xHamster
... l’allegria e la confusione mi erano divenute insopportabili.
Avevo voglia di fare l’amore con Luca, di scacciare definitivamente tutte quelle idee folli che avevano catturato la parte più profonda di me: volevo solo tornare alla normalità, e che andasse pure tutto al diavolo.
Mentre dalla spiaggia tornavamo verso le nostre camere, nella parte centrale del villaggio, Luca e Paolo iniziarono una discussione sulla giornata di pesca che li attendeva.
Non ricordo esattamente l’argomento, ma credo che parlassero di fucili da sub, o di qualche accessorio particolare di cui avrebbero avuto bisogno.
Fosse quel che fosse, visto che continuavano a parlare, ci dirigemmo tutti e quattro verso la camera di Vittoria e Paolo.
Una volta entrati, ci sedemmo sul loro letto.
Vittoria ed io ci guardavamo, quasi senza parlare.
Avevamo preso una brutta botta, inutile negarlo, e ne eravamo consapevoli entrambe.
L’esserci messe in competizione per Anastasia, anche se solo nelle nostre fantasie, non avrebbe di certo giovato al nostro rapporto d’amicizia.
Ci sarebbe voluta molta pazienza per ricostruirlo.
Non sarebbe stato certo facile.
Mentre questi pensieri mi turbavano la mente, portandomi mille miglia lontana da quella camera, fu solo per puro caso che sentii quello che Paolo stava dicendo.
- Senti, Luca. E se domani, invece di andare a pesca, andassimo noi a farci fare un bel massaggio da quella gentile signorina ? - fece Paolo, iniziando a ridere di ...
... gusto.
- Ottima idea ! Basta con la pesca ! E’ giunta l’ora di darsi alla caccia ! - gli rispose Luca, cominciando a ridere anche lui.
I due ragazzi si stavano divertendo come matti.
Ci guardavano e sghignazzavano sempre più forte; certo, loro non sapevano di star rigirando il coltello in una piaga particolarmente dolorosa, ma mi sentii avvampare per la rabbia che quelle stupide ed innocue battute mi avevano s**tenato.
Ma, ancora peggio di me, stava Vittoria.
- continua
capitolo 6
- Paolo, sei uno stronzo. Sei veramente un grande stronzo ! - gli sibilò velenosa.
- No, gli stronzi sono due ! - aggiunsi io, guardando furiosa Luca.
I ragazzi, sorpresi dalla nostra improvvisa reazione, smisero di ridere all’istante.
Nessuno parlava, ed il silenzio era carico di tensione ed elettricità.
Fu Paolo a fare il primo passo per riportare la calma.
- Dai Vittoria… scherzavamo… era per farci due risate. Se avessimo immaginato di s**tenare la vostra gelosia… -
Così dicendo, si accostò a Vittoria e la baciò sulle labbra.
Vidi Vittoria restare dapprima rigida ed immobile, apparentemente insensibile al tentativo di riconciliazione del suo ragazzo.
Dopo qualche secondo, però, la vidi posare una mano sulla nuca di Paolo e rispondere al suo bacio.
Mi girai verso Luca, ancora arrabbiata, e subito sentii le sue labbra sulle mie: la sua lingua mi cercava insistente, ed io socchiusi la bocca.
Ci baciammo intensamente per alcuni lunghi momenti.
Quando mi ...