La vita vissuta in un attimo, in equilibrio sulla
Data: 05/02/2019,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Hardcore,
Sesso di Gruppo
Autore: antonio_rosita, Fonte: xHamster
... farmi accettare quella sfida ormai lanciata, quella battaglia che doveva avere una sola vincitrice: io avrei avuto Anastasia, non Vittoria.
Io avrei carezzato e leccato quella pelle stupenda, soltanto la mia bocca avrebbe baciato quelle labbra frementi, e solo le mie mani avrebbero stretto quei seni divini…
I miei pensieri impazziti e vorticanti furono interrotti dal ritorno di Luca e Paolo.
La giornata si trascinò così, fra sole, mare, riflessioni e supposizioni.
Quella stessa sera, dopo cena, decidemmo di passare alcune ore nella discoteca all’aperto del villaggio, un posto bellissimo e direttamente affacciato sul mare.
Era una serata calda e afosa, senza un filo di vento a smuovere l’aria pesante.
Ballammo e bevemmo qualche bicchiere di birra, apparentemente sereni e contenti di quella nostra vacanza.
Dico apparentemente perché, sia Vittoria che io, eravamo tutto tranne che serene ed allegre.
Non avevamo più parlato di Anastasia dopo quelle poche battute che ci eravamo scambiate sulla spiaggia quando lei era tornata dal massaggio.
Entrambe preda di una frenesia sconosciuta, tutte e due pensavamo alla massaggiatrice di colore; guardandoci negli occhi, spesso di sfuggita, avevamo capito cosa ognuna di noi desiderasse realmente, cosa volessimo più di tutto, e quali fossero i pensieri che si agitavano nelle nostre teste.
Ma sia Vittoria che io avevamo lo stesso identico problema: come liberarci l’una dell’altra per il giorno seguente.
I ...
... ragazzi sarebbero stati fuori tutto il giorno a pesca.
Era perciò l’occasione ideale, forse una delle ultime, per tornare da Anastasia, e questa volta non per farsi massaggiare. Il problema era allontanarsi da Vittoria, e riuscire a batterla sul tempo: perché di certo anche lei voleva trovarsi da sola con Anastasia.
Ma, come spesso accade, tutto prese una direzione inaspettata e assolutamente imprevista.
Avevamo appena finito di ballare ed eravamo tornati tutti e quattro al tavolo, accaldati ed assetati, quando Anastasia si materializzò all’improvviso davanti a noi.- Ciao ragazze ! Come state ? Vi divertite ? - ci chiese tutta allegra.
Vittoria ed io a salutammo e le presentammo Luca e Paolo.
Iniziammo a chiacchierare, ora non ricordo nemmeno esattamente di che cosa.
Era ancora più bella di come la ricordavo.
Una maglietta corta che le lasciava scoperto l’ombelico, una minigonna ridottissima e sandali argentati e con il tacco alto che le slanciavano le gambe in maniera fantastica.
Anastasia era uno splendore.
Più la guardavo e più ero sicura di quello che desideravo.
Notai che anche Vittoria la osservava, con una strana espressione sul volto, un’espressione che doveva essere molto simile alla mia.
- Domani che fate ? Venite a farvi il massaggio ? - fece sorridente Anastasia, guardando prima l’una e poi l’altra.
- Sì, certo - risposi subito io.
- Anche io avevo intenzione di farne un secondo - aggiunse subito Vittoria, evidentemente infastidita ...