1. La vita vissuta in un attimo, in equilibrio sulla


    Data: 05/02/2019, Categorie: Dominazione / BDSM Hardcore, Sesso di Gruppo Autore: antonio_rosita, Fonte: xHamster

    ... era dimostrata veramente molto brava.
    
    I due ragazzi scherzarono ancora un po’con lei, e poi si alzarono per andare a fare l’ennesimo bagno di quella giornata.
    
    Rimaste sole, e mentre i nostri ragazzi nuotavano vigorosamente verso il largo, mi rivolsi con circospezione a Vittoria. - Lo vedi che avevo ragione ? Anastasia massaggia che è un vero piacere. E poi, hai notato quanto è bella ? -Vittoria non mi rispose subito.
    
    Si sistemò prima sul lettino, mettendosi i larghi occhiali da sole.
    
    Poi, quasi controvoglia, si decise a rispondere alla mia domanda.- Sì, è bravissima. Tu dici che è bella ? Splendida, vorrai dire. Con quel colore affascinante, e con quella pelle liscia, senza la minima imperfezione… -
    
    Vittoria tacque all’improvviso. Mi voltai a guardarla; continuava a prendere il sole, gli occhi nascosti dalle lenti scure e una strana espressione sul viso, un’espressione che non avrei voluto decifrare.
    
    Ma, purtroppo, quel suo silenzio mi diceva più di mille parole; era un silenzio estremamente eloquente, e che non aveva certo bisogno alcuno di essere spiegato.
    
    Anche Vittoria era rimasta affascinata da Anastasia, anche il suo corpo ed i suoi sensi erano rimasti vittime delle mani fatate di quella ragazza unica e straordinaria.
    
    Mi sentivo morire. Non so perché, ma avevo creduto (o, forse solo nel mio inconscio, avevo ardentemente sperato) che quello che avevo provato con Anastasia fosse solo mio, fosse come una mia esclusiva sulla ragazza di colore; mi ...
    ... ero illusa di essere l’unica a desiderarla, e che solamente io fossi stata capace, anche senza far nulla, di riuscire ad eccitarla, di essere diventata il suo più prezioso oggetto del desiderio.
    
    - continua -
    
    CAPITOLO 5
    
    Ma, evidentemente, non era così.
    
    L’atteggiamento di Vittoria parlava da solo.
    
    Ero sicura che ora anche lei la desiderasse, la volesse, la sognasse nuda, tra le sue braccia.
    
    Pensai con angoscia e rabbia alle mani di Anastasia su Vittoria, sulla sua schiena, sulle sue lunghe gambe.
    
    La vedevo toccare con lievi carezze la pelle abbronzata della mia amica, della mia rivale (perché tale ora era divenuta), eccitata da quel contatto come lo era stata con me. E chissà se, alla fine del massaggio, anche Vittoria si era masturbata sotto la doccia, se anche lei non avesse resistito e si fosse data il piacere.
    
    Con una stretta al cuore, attraversata da una paura irrazionale, immaginai che Anastasia, maggiormente coinvolta dal fascino di Vittoria che non dal mio, l’avesse masturbata lei, togliendole le inutili mutandine di carta per carezzarle la fica grondante…
    
    Mi rodevo l’anima su quel lettino, sotto quel sole implacabile ed ora fastidioso.
    
    Mi torturavo la mente e lo spirito con quei pensieri così per me dolorosi, furiosa con Vittoria per avermi rovinato il sogno che stavo vivendo, gelosa di Anastasia, della sua bellezza, del suo corpo invitante, del suo erotismo dirompente.
    
    E fu proprio quella rabbia insensata che si era impossessata di me a ...
«12...252627...257»