1. La vita vissuta in un attimo, in equilibrio sulla


    Data: 05/02/2019, Categorie: Dominazione / BDSM Hardcore, Sesso di Gruppo Autore: antonio_rosita, Fonte: xHamster

    ... con tutta se stessa di aver sognato tutto e di essere comodamente seduta e rilassata, nel bus di linea che la riportava di solito a casa.
    
    Nicola intanto arrivò e recitò perfettamente la sua parte, lasciandola molto sorpresa. Probabilmente se l’ era studiata per bene per non fare la figura dell’ imbranato (come temeva da sempre).
    
    Aveva imparato a conoscere i suoi limiti e a stare al suo posto, proprio dopo la dolorosa lezione che la stessa Melania gli aveva impartito tanto tempo prima.
    
    Dopo i saluti, la donna, con un tuffo al cuore, salì nell’ auto di Nicola tirata a lucido e profumata di “arbre magique” in maniera esagerata.
    
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    Tanti anni prima ...
    
    La febbre era scesa quasi nei limiti, ormai e Melania si sentiva molto meglio.
    
    La ragazza se l’ era vista brutta, un frutto di mare guasto, probabilmente, le aveva causato una brutta infezione intestinale con febbre e nausee per quasi due settimane.
    
    Ma adesso si era ripresa. Era ancora debole e bianca come un cencio, ma lunedì di certo sarebbe tornata a scuola.
    
    Gli esami si avvicinavano e poi, immediatamente dopo la stagione: il mare, sole, libertà ... Uhao! Finalmente.
    
    Alle cinque il citofono gracchiò, non poteva essere che Nicola. Melania sorrise tra se e se, divertita, ma anche leggermente lusingata ... ormai era chiaro a tutti che “quell’ amico” era cotto di lei.
    
    Di sicuro era gentile, premuroso, educato e faceva i salti mortali per rendersi servizievole in ogni occasione.
    
    E l’ occasione ...
    ... migliore si era presentata proprio con la malattia di Melania, inventando mille scuse, oltre portarle notizie e compiti dell’ ambiente scolastico, si faceva in quattro anche per la madre e per i familiari di Melania.
    
    Poveretto ... purtroppo per lui, non era proprio il principe azzurro che una ragazza poteva sognare, se poi quella ragazza era Melania, sarebbe stato meglio che lui si rendesse conto delle dovute distanze e fosse corso ai ripari.
    
    Ma, nonostante la differenza stratosferica che li separava, lui era abbastanza fiducioso e ambizioso da “provarci”.
    
    Lei era praticamente perfetta, una modella e la gran parte dei ragazzi le faceva il filo.
    
    Più volte l’ avevano spinta a fare servizi fotografici e non c’ era concorso di bellezza a cui non fosse invitata.
    
    Ma la bellezza e la presenza non erano il suo punto di forza: Melania era una ragazza con la testa sulle spalle, con idee chiare e decisioni prese.
    
    Non sarebbe invecchiata nel paesino, non avrebbe fatto la fine di tante ragazze, che dopo i trenta si erano già rassegnate a fare le paesane; scambiandosi ricette e diete e discutendo di prodotti per la pulizia della casa, magari con venti chili di troppo e duo o tre marmocchi che giravano intorno, bloccandosi ogni iniziativa ed esaltando la pigrizia: fisica e mentale.
    
    Ma Nicola non voleva pensarci.
    
    Le stava dietro da oltre un anno come un cagnolino bastonato. Le mandava mazzi di fiori del tutto inadeguati alla loro età e le faceva regali esagerati, ...
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