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La vita vissuta in un attimo, in equilibrio sulla
Data: 05/02/2019, Categorie: Dominazione / BDSM Hardcore, Sesso di Gruppo Autore: antonio_rosita, Fonte: xHamster
... salutandola le chiesi come stesse. Angela,questo era il suo nome, mi riconobbe subito tanto è vero che sorridendomi mi rispose a tono senza chiedermi chi fossi o cosa volessi (era la prima volta che ci vedevamo). Ci fu un breve scambio di convenevoli che servirono a farci capire reciprocamente che ognuno sapeva chi fosse l’altro, poi ci salutammo e il mio stupore si palesò quando mi disse: “Ciao, a presto”. Fu infatti quell’ultima frase di congedo che mi fece riflettere sul suo senso più recondito. Cercai di non pensarci più di tanto, “Sarà il suo modo di fare” convenni fra me e me, ma il dubbio mi rimase; inoltre venni a sapere che Angela era incinta, anche se di soli due mesi, per cui le sue forme non avevano ancora subito i canonici cambiamenti delle gestanti. Ebbi inoltre modo di rimirare le sue alte ciabatte che slanciavano la sua figura e le sue dita dei piedi, ben allineate e di giuste proporzioni, che la patta traforata tratteneva insieme armonicamente: una meraviglia. Dopo alcuni giorni, durante una mia consueta “visita” a Marisa, questa mi chiese se avessi conosciuto la nipote (certamente quest’ultima le aveva comunicato del nostro incontro); le risposi di si spiegandole come fosse accaduto. “Mi ha fatto i complimenti per te” concluse Marisa dicendomi inoltre che le avevo fatto una buona impressione. “Cos’è, devo superare l’esame della nipote per “farmi” la zia ?” esclamai scherzando, al che Marisa rispose prontamente con un :”E se anche fosse. Sai, Angela ci tiene ...
... molto a me e teme possa soffrire e provare dispiaceri”. Mi sentii, non so perché, come preso in mezzo e volli subito chiarire le cose, per cui , tra il serio e il faceto, chiesi : “Non sarà per caso che mi vorrebbe anche “provare” per capire se ti vado bene?”. Marisa non si stupì della mia affermazione, ne si scompose; mi sorrise maliziosamente e, avendo capito le mie intenzioni, si premurò di spiegarmi. “Vedi” iniziò col dirmi, “Come saprai Angela è incinta di quasi due mesi e il marito, da quando l’ha saputo, non ne vuole più sapere di scoparla; pensa di farle del danno. Inutilmente tutti, medico compreso, lo hanno tranquillizzato; lui ,con le sue convinzioni, non vuole sentire ragioni”. Marisa sospese il racconto, prese fiato (ora veniva la parte più scottante da raccontare) e riprese: “Ad Angela per di più “tira” che è un piacere e anche la masturbazione ormai non la soddisfa più”. Si fermò di nuovo sperando di non dover continuare e che avessi capito , allora io conclusi, evitandole ulteriori spiegazioni : “Quindi vorrebbe, con il tuo benestare, gustare un bel cazzo che la soddisfacesse; e chi meglio dell’uomo che si scopa la zia potrebbe fare al caso suo ?”. Marisa sorrise, abbassò lo sguardo e riprese : “Inoltre non ci sarebbe bisogno di alcuna precauzione in quanto nel suo stato non ci sarebbero problemi di sorta e potresti inondarla di sborra”. Queste parole ebbero su di me un effetto immediato procurandomi un principio di erezione che non sfuggì all’occhio attento ...