1. Generi diversi 2


    Data: 24/01/2019, Categorie: Trans Autore: Lorycrossdresser, Fonte: Annunci69

    ... della sua bella professoressa di diritto, vedeva le dita sottili aprire una pallina di carta stagnola, e poi…
    
    “Ma è proprio quello che penso che sia?” riuscì a dire la ragazza con la bocca che non riusciva a chiudersi dallo stupore.
    
    “Cosa pensi che sia?” ridacchiò Giulia.
    
    “Droga!” rispose Lory mentre le gambe accavallate sullo sgabello cominciavano a tremare.
    
    “Così è troppo facile” sentenziò la bionda professoressa e, alzando gli occhi, si accorse dello sguardo spaventato della sua nuova amica, le si avvicinò lentamente lasciando ondeggiare il kimono di seta, le si avvicinò lasciando che il suo corpo la sfiorasse appena.
    
    Le parole di Giulia erano calme e suadenti, le labbra sfioravano le labbra di Lory.
    
    “Io, Giulia …”, “Zitta stellina lasciami fare” le si avvicinò ancora, “Ti fidi di me”, “Si” rispose rapida l’alunna,
    
    “Allora se ti fidi di me dobbiamo essere una sola cosa, un solo pensiero, un solo respiro, dammi una mano” Lory allungò il braccio, “No l’altra mano quella con lo smalto” disse sorridendo.
    
    “Lo sapevo che se ne era accorta, scusa, che te ne eri accorta” rispose porgendo la mano senza più nessuna timidezza, ovviamente.
    
    Giulia aprì la bocca e dalle sue labbra carnose lasciò colare un filo di saliva che si depositò sul palmo della sua alunna.
    
    Non disse nulla Lory, sapeva cosa doveva fare, abbassò la testa e con la lingua assaporò quel liquido biancastro e spugnoso, poi alzò lo sguardo.
    
    Giulia era lì, bellissima e pazza, era lì, con ...
    ... il suo kimono storto che le scopriva una spalla, e con in mente … chissà cosa.
    
    “Brava stellina, adesso sei mia, hai mai sniffato?”.
    
    “Cosa è, coca?”.
    
    “Si stellina, è coca, tu guardami e poi fai uguale va bene?”, Lory fece di si con la testa.
    
    Giulia aprì il pacchetto e preparò con molta attenzione 4 striscioline, 2 un po’ più grosse e 2 sottili, prese una cannuccia dal cassetto, si spostò i capelli dall’altra parte e in un attimo inalò la prima dose.
    
    Fece una faccia strana ma solo per un istante, poi spostò ancora i capelli e inalò ancora.
    
    “Wow” disse saltando giù dalla sedia “Wow, adesso tocca a te” disse porgendole la cannuccia.
    
    Lory cercò di imitarla, spostò i capelli da una parte ma questi ricaddero esattamente nel punto dove stavano inizialmente.
    
    Ci riprovò ancora senza successo, se avesse abbassato la testa i capelli avrebbero spazzato via le due preziose striscioline di polvere bianca.
    
    Giulia le prese un cerchietto per i capelli che Lory si sistemò in un attimo dimostrando dimestichezza con certe cose.
    
    Così posizionò la cannuccia nel naso e inalò forte come aveva fatto prima la sua professoressa.
    
    Fuoco sotto la pelle del lato sinistro, un fastidio e un prurito così forte da strapparsi la pelle, portò istintivamente le mani al volto per grattarsi e strofinare via il fastidio, ma Giulia, conoscendo quale sarebbe stata la sua reazione, fu più lesta a bloccarla.
    
    “E’ un attimo poi passa non toccarti, stai ferma”
    
    Lory era saltata giù dallo ...
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