1. Benedett whatsapp vol.5


    Data: 24/01/2019, Categorie: Tradimenti Autore: K122, Fonte: Annunci69

    ... aver conquistato l’insenatura evidentemente.
    
    Io resistetti poco, mi tuffai subito e cominciai a nuotare, l’acqua era fredda e rischiai uno pseudo infarto ma passato lo shock… stava da dio! Il mio bagno durò circa 10’. Mi sentivo abbastanza rigenerato, decisi di tornare all’accampamento con la mente bella sgombra ed energica. Appena risalii notai che i nostri vicini di asciugamano erano tornati. Mi misi subito gli occhiali da sole e fissai per qualche secondo. Avranno avuto una sessantina d’anni portati bene senza dubbio. Avevano dei chiari tratti nordici e notai anche che erano nudi. Stavano chiacchierando in piedi come mamma le aveva fatti. La cosa non mi dava fastidio, il loro atteggiamento era assolutamente naturale senza alcuna venatura esibizionistica. Lei aveva ancora delle belle forme, certo segnate un po’ dal tempo ma assolutamente piacevoli da guardare, e lui era decisamente tonico, da tutti i punti di vista…
    
    Monica mi chiamò e mi chiese: “Senti… tua moglie ed io vorremmo dimostrare alla teutonica laggiù che anche noi latine sappiamo come contrastare l’età che avanza, ti dispiace se ci mettiamo in topless…?” Guardai Laura che aveva uno sguardo un po’ sorpreso, come quella frase di Monica la prendesse un po’ alla sprovvista…
    
    “Nessun problema!” dissi io “Io non so però se sarei in grado di contrastare la razza ariana. Mi sembra che il maritino abbia un bel arnese li davanti” e dicendolo mi guardai inequivocabilmente il pacco… ci mettemmo tutti a ...
    ... ridere.
    
    Laura e Monica si tolsero il pezzo sopra del costume e si stesero a prendere il sole. Laura però a pancia in giù. Mi stesi anch’i così, con gli occhi chiusi e complice il fruscio del mare come sottofondo, mi misi a rivivere la notte passata… la scopata in terrazzino. Inevitabilmente il cazzo crebbe in una bella erezione. Per fortuna i boxer mimetizzavano abbastanza. In quel momento Laura mi chiese di spalmarle la crema da sole, dovetti quindi inginocchiarmi al suo fianco e in quella posizione la mia eccitazione era difficilmente nascondibile. Feci finta di nulla e spalmai la crema sulla schiena di mia moglie, poi scesi sulle gambe e infin sui glutei… Il costume aveva una forma normale, ma io lo feci diventare un perizoma incastrando gran parte del tessuto tra le bellissime chiappe di Laura. Poi le chiesi se voleva girarsi, ma: “No, adesso sto bene così, grazie”. Mi rimisi steso…
    
    Dopo una mezz’oretta anche Laura si mise a pancia in su, i suoi seni non proprio felliniani ma bellissimi erano ancora molto eccitanti, almeno per me. Lei prese la crema e cominciò a spalmarsela anche sul davanti, con movimenti lenti e sensuali, almeno a miei occhi. Io mi girai su un fianco e mi misi ad ammirarla. E dietro di lei ammiravo anche le tettone di Monica, nulla da dire: ero allupato!
    
    Guardai l’orologio e vidi che oramai era quasi l’una. Mi venne una voglia matta di… BIRRA!
    
    Mi alzai e dissi: “Vado al chioschetto a prendere delle birrette gelate, che dite??” “Si!!!”, fu la risposta ...
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