Eli e Silvì de sorelle ed un’estate calda 19
Data: 17/02/2018,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Dominazione / BDSM
Incesti
Autore: PiccolaElisa, Fonte: RaccontiMilu
... schiena, presi il costume e rimpiccolii la presenza del tessuto sul mio sedere. Giammarco accostò la sua sdraio alla mia, e si mise di schiena, parlammo a bassa voce come due idioti, era bello stare con lui. Giam:”devi metterti la crema altrimenti ti scotti aspetta di aiuto” Sorrisi, ma non risposi, prese il tubetto e ne fece cadere delle gocce sulla schiena, erano freddissime, mi partì la stessa scarica che avevo avuto la mattina con Daniela, sentii le sue mani spalmare la crema sulla schiena, era bravo anche in quello. Era a cavalcioni su di me e mi spalmava la crema con massaggi dal basso verso l’alto, era veramente rilassante, poi si sposto ai miei piedi ed iniziò a spalmare sulle gambe Giam:”sembrano non finire mai” Io:”scemo” Iniziò a farmi tanti complimenti, ma questa volta non mi sembravano puerili e scontati, dopo aver spalmato abbondantemente sulle mie gambe e aver fatto qualche sortita sul sedere si spostò ed iniziò a baciarmi il collo, lo lasciai fare, fin quando mi fu di istinto girarmi. Credo che girandomi di avergli trasmesso la mia disponibilità e cosi non perse tempo a iniziare a baciarmi il seno. Le sue mani iniziarono ad accarezzarmi dal collo al seno fino al ventre, quando provò ad andare oltre lo fermai, ma non demordeva. Mi baciava, mi torturava i capezzoli, poi prese a succhiarmi il collo, poi il colpo di grazia, l’orecchio, quando lo fece persi la lucidità. Al suo tentativo di entrare nel costume non opposi resistenza, iniziò a torturarmi il ...
... clitoride, peraltro altamente sensibile dato il lavoro di Daniela la mattina, ero super sensibile, iniziai a contorcermi sotto le sue dita. Ogni volta che toccava il clitoride impazzivo, ebbi un orgasmo, così, sdraiata sul lettino. Quando ancora ero sconquassata dall’orgasmo si alzò e mi sfilò il costume, ero cosi sfatta che non opposi alcuna resistenza, ma forse anche se avessi avuto un pochino di forza non mi sarei opposta. Si buttò su di me e ricominciò a baciarmi, sentivo il suo peso su di me e abbracciarlo accarezzavo la sua schiena muscolosa. In un briciolo di lucidità sperai che nessuno potesse vederci, una ragazzina minuta completamente nuda sotto questo ragazzo muscoloso. Mi baciava e mi accarezzava iniziò a scendere lungo il collo, sul seno fino ad accucciarsi tra le mie gambe, le prese e se le mise sulle spalle e iniziò a leccarmi la figa. In poche ore due persone mi stavano donando piacere con la loro bocca, anche se devo dire che forse Daniela era stata più brava, ma forse era per la situazione. Comunque anche Giammarco ci sapeva fare. Si alzò e si levò il costume mostrandomi il suo fantastico cazzo in piena erezione, quello si che me lo ricordavo perfettamente, Io:”hai il preservativo?” Giam:”no, non era previsto” Io:”e allora non si può” Giam:”sicura? Esco prima” Io:”no dai” Giam:”neanche dietro?” Io:”no non mi va” Giam:”ma sarò idiota” Io:”sarà per la prossima” Comunque si riposizionò tra le mie gambe e si diede veramente tanto da fare, non finivo di avere un orgasmo ...