Eli e Silvì de sorelle ed un’estate calda 19
Data: 17/02/2018,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Dominazione / BDSM
Incesti
Autore: PiccolaElisa, Fonte: RaccontiMilu
Ero ancora spossata sul letto quando mi squillò il cellulare, Silvì, rispondo che ho ancora l’affanno e cercando di mascherare il mio stato. Mi chiese se volevo andare a pranzo da lei che ci stava Matteo, risposi di si, anche perché a pranzo non ci sarebbe stato nessuno a casa e poi dopo aver beccato mia sorella mi rassicurava vederli insieme. Chiusa la telefonata ero con la testa sul cuscino, una gamba piegata ed un’altra che poggiava per terra ancora nuda, avevo bisogno di una doccia. Presi un telo mi avvolsi ed uscii dalla stanza, ci stava Daniela che portava il trolley verso la porta, Io:”che fai vai via?” Dani:”si, i miei sono venuti a prenderci, tra poco arrivano” Gia:”andiamo via tra dieci minuti” Io:”è stato un piacere averti conosciuto, spero tornerai presto a trovarci” Gia:”non troppo presto però” Guardai Dany negli occhi, mi mancherà questa ninfetta stronzetta. Gia andò in camera ed io Io:”io spero tornerai” Daniela prese dalla tasca un foglietto, lo aprii era il suo numero di cellulare, Daniela:”nel caso tu voglia sentirmi” Le sorrisi e l’abbracciai, Gia:”non credevo vi foste affezionate tanto” Io:”è un’ottima compagna per la mia corsa” Rimasi una decina di minuti a parlare con loro mentre aspettavano che i genitori arrivassero, parcheggiare sotto casa di giorno è impossibile, quindi il padre avrebbe fatto uno squillo. Lo squillo arrivò, Gia prese le borse, dopo averle salutate mi diressi in bagno, dopo neanche un minuto sentii una voce “dai fai veloce” poi ...
... bussare alla porta del bagno, Daniela:” scusa mi sono dimenticata il beauty case posso entrare?” Io ancora non ero entrata nella doccia, Io:”certo” Entrò e si chiuse la porta alle spalle, mi prese il viso tra le mani e mi baciò, Daniela:”mi raccomando quando sei sotto la doccia non pensare solo ai ragazzi che ti fischiano dietro, pensa anche a me” Poi senza darmi il tempo di rispondere prese il beauty e la scatola delle lentine e usci velocemente dal bagno. Mi feci la doccia, uscii dal bagno asciutta e con la crema, amavo stare sola, poter girare nuda e non dover contare i minuti nel bagno. Tornai in camera presi il cell, come al solito tanti messaggi whatsapp, non apri nemmeno l’applicazione, ma mi ricordai del numero, recuperai il foglietto che avevo lasciato in bagno e lo memorizzai. Non le inviai un messaggio perché non volevo che Gia potesse vedere il mio numero sul display del cell di Daniela. Mi stesi sul letto, bello avere le mattinate libere, presi il telefono, Giammarco con il buongiorno e bla bla bla, poi mi chiedeva se mi andava di passare la mattinata con lui, gli risposi “cosa mi proponi?” passai alle altre chat dopo poco mi rispose “ti fidi di me?” bella domanda, fino due giorni prima avrei risposto no, ma ora mi veniva da dirgli si. Gli risposi solo, “verrai a prendere con la moto?” la sua risposta fu “si tra mezz’ora e se vuoi pranziamo insieme” risposi con un pollice all’insù. Dopo aver scritto a Silvì che non sarei andata a pranzo iniziai a prepararmi, ...