Eli e Silvì de sorelle ed un’estate calda 19
Data: 17/02/2018,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Dominazione / BDSM
Incesti
Autore: PiccolaElisa, Fonte: RaccontiMilu
... la crema su tutto il corpo, anche dove veniva coperto dal costume, il che fece aderire il costume, ma fu un effetto che spari appena fu assorbita la crema, non so se più dalla pelle o dal tessuto del costume. Mi sdraiai, mi sentivo stanca, la mattinata era stata abbastanza impegnativa. Presi il cell ed iniziai a girare su Facebook, una richiesta di amicizia, Daniela, accettai ed iniziai a guardare le foto. Giammarco si presento con due bicchieri con del ghiaccio ed un cartone di succo di frutta ace, ne bevvi un pò, lui si sdraio vicino, si era messo un costume a pantaloncino blu acceso e devo dire che aveva un fisico superiore a quello che ricordavo. La mattina mi rifiutai di fare il bagno, mentre lui ogni tanto si immergeva per raffreddarsi, il sole era caldissimo. Mentre lui cucinava, non so cosa io riuscii anche ad addormentarmi, mi svegliai che stava apparecchiando sotto al portico, aveva preparato del riso con tonno e mais e pomodori, nulla di che, ma fu molto gentile a prodigarsi tanto. Mangiai molto poco, non perché non fosse buono, ma non avevo proprio fame, sparecchiò e lo aiutai a lavare le poche cose che avevamo sporcato, poi ci rimettemmo sui lettini. Parlammo tanto, non smettemmo di parlare, guardare video ed ascoltare musica, verso le tre e mezza quattro mi convinse anche a tuffarmi in acqua. In verità lui era in acqua ed io ero seduta sul bordo con le gambe in acqua cercando di acclimatarmi, ma ridendo e scherzando mi ha trascinata dentro, riemersa mi strinse ...
... e mi baciò, io lo schizzai e mi immersi mi diedi uno slancio e riemersi dall’altra parte della piscina, giocammo in acqua ad inseguirci, fin quando non mi prese, o per meglio dir mi feci prendere, a quel punto mi abbracciò Giam:”ora non scappi” Io:”sicuro” Giam:” si” E li mi diede un bacio. Mi stringeva e mi baciava, ero felice e mi sentivo protetta, in quel momento non avrei voluta essere in nessun altro posto. Uscimmo dalla piscina e ci mettemmo sulle sdraio, il seno mi usciva da ogni parte e la mia lotta per coprirlo era sempre più snervante inoltre era pieno d’acqua. Basta mi ero scocciata, mi alzai e con aria seria Io:”non farti strane idee” Lo dissi mentre levavo le spalline e abbassavo la parte di sopra del costume rimanendo a seno nudo, avevo i capezzoli duri per il freddo, devo ammettere che avrò dato uno spettacolo di tutto rispetto anche giudicando l’effetto nel suo costume. Mi sdraiai e aspettai di asciugarmi e mi risparmia la crema, lui non smetteva di guardare, ed io non smettevo di ripetere di non farlo. Avevo caldo e mentre ascoltavamo una canzone mi tuffai in acqua, quando uscii dovetti lottare per non far cadere anche la parte di sotto che si era riempita d’acqua. Lui mi aspettava fuori, appena mi alzai mi abbracciò, il mio seno contro i suoi pettorali, le sue mani che mi stringevano forte, alzai la testa e trovai lui pronto a darmi un bacio. Io:”ti stai allargando” Giam:”se non avessi rischiato una denuncia tu ora non saresti qui” Io:”vero” Mi sdraiai di ...